Quesito 08/2023

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Domanda

CARBONIO ELEMENTARE - ESPOSIZIONE PROFESSIONALE - REGISTRO CANCEROGENI

Il recepimento della direttiva UE 2019/130 tramite il Decreto Interministeriale 11 febbraio 2021, ha introdotto nell'allegato XLIII del D.Lgs 81/08 il valore limite sulle 8 ore di 0,05 mg/m3 per le emissioni di gas di scarico dei motori diesel espresso come carbonio elementare (CE).

Per valori >0,05 mg/m3:

  • i lavoratori sono da ritenersi professionalmente esposti ed istituito il registro dei cancerogeni?

oppure

  • essendo il CE un cancerogeno primario ubiquitario va messo in relazione con i valori di riferimento per la popolazione generale? Infine quali sono le fonti per acquisire i valori della popolazione generale?

Risposta

Il valore limite di esposizione professionale per Emissioni di gas di scarico dei motori diesel, misurato sotto forma di Carbonio elementare pari a 0,05 mg/m3 (allegato XLIII) misurato o calcolato in relazione a un periodo di riferimento di 8 ore, indica il valore che l'azienda non può superare durante l'attività lavorativa come citato nell'art 235 comma 3 del D.Lgs. 81/08, come per tutti gli altri agenti cancerogeni citati nel medesimo allegato.

Consapevoli che le sostanze cancerogene e mutagene non presentano livelli di esposizione al di sotto dei quali si possa ipotizzare l'assenza di effetti sulla salute, si richiama la definizione di lavoratore esposto che definisce un lavoratore per il quale il valore di esposizione ad agenti cancerogeni e/o mutageni potrebbe risultare superiore a quello della popolazione generale. Questo criterio "di classificazione", che presuppone la definizione di valori di riferimento nell'aria per sostanze cancerogene e mutagene nella popolazione generale, è utile e praticabile per le sostanze ubiquitarie nell'ambiente di vita, per le quali di fatto tali valori di riferimento esistono e sono generalmente fissati in normative. Per le sostanze per le quali non è stato stabilito un valore di riferimento si può affermare che si ha esposizione quando esse siano rintracciabili nell'ambiente in presenza di una lavorazione che specificamente le utilizza/produce e in concentrazioni plausibilmente ad essa riconducibili. (Coordinamento Tecnico per la Sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome - Linee guida sull'applicazione del TITOLO VII DECRETO LEGISLATIVO N.626/94 Protezione da agenti cancerogeni e/o mutageni - Aggiornamento 2002).

L'esposizione dei lavoratori a emissioni di gas di scarico dei motori diesel, rientra nella casistica degli agenti cancerogeni ubiquitari (la seconda citata nel quesito).

Pertanto, ai fini della definizione di lavoratore professionalmente esposto, è necessario confrontare i valori ottenuti dai campionamenti personali effettuati durante l'attività lavorativa, con i valori di esposizione della popolazione generale.

Non esistendo allo stato attuale delle nostre conoscenze, nella letteratura scientifica, valori di riferimento di Carbonio Elementare per la popolazione generale, è possibile utilizzare i valori ambientali del territorio di appartenenza, relativi a situazioni espositive simili a quella da esaminare, desunti da report ufficiali quali ad esempio quelli di ARPAE; in assenza di report ufficiali riferibili alla zona in cui è ubicata l'unità produttiva, possono essere utilizzati dati di letteratura relativi a situazioni espositive simili a quelle da valutare (area urbana con alto traffico veicolare, area urbana con basso traffico veicolare, area industriale, area rurale, ecc.) oppure può essere utilizzato un dato di «bianco» che caratterizzi il fondo ambientale (analisi effettuata dal valutatore incaricato dell'indagine, contestualmente ai campionamenti).

In ogni caso la strategia di confronto fra le esposizioni personali ai gas di scarico dei motori diesel e i valori di fondo ambientali deve essere dichiarata esplicitamente nella valutazione dell'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni redatta ai sensi del Titolo IX Capo II del D.Lgs 81/08.

I lavoratori per i quali la valutazione dell'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni ha evidenziato un rischio per la salute sono sottoposti a sorveglianza sanitaria e sono iscritti nel registro degli esposti.

Per approfondimenti in merito al piano regionale della prevenzione del rischio cancerogeno professionale si rimanda alle Buone pratiche per la riduzione e il contenimento dell'esposizione a gas di scarico diesel nelle attività di autofficina:
Regione Emilia-Romagna - Salute - Buone pratiche per la riduzione e il contenimento dell’esposizione a gas di scarico diesel nelle attività di autofficina

Novembre 2023