Quesito 25/2021
Domanda
Consumazione pasti in azienda e green pass
Il datore di lavoro mette a disposizione un locale (spazio comune) provvisto di tavoli, sedie, scalda vivande, frigorifero e acqua corrente per la consumazione dei pasti da parte dei propri lavoratori.
Per l'uso del locale è prevista l'applicazione del protocollo anti-contagio (es. contingentamento, sanificazione prima e dopo, distanziamento, eventuali plexiglass di separazione, gel all'ingresso, areazione, ecc.).
Caso 1: I pasti vengono portati direttamente dai lavoratori e consumati nel locale. In questo caso non è il datore di lavoro a fornire il pasto.
Caso 2: I I pasti vengono forniti confezionati da un servizio esterno. Il lavoratore autonomamente ritira il pasto e lo consuma nel locale comune messo a disposizione. In questo caso il pasto è fornito dal datore di lavoro.
Si chiede un parere in merito all'obbligo di possedere il green pass nei casi descritti.
Risposta
Si ritiene che in entrambi i casi, e cioè indipendentemente dal fatto che il pasto venga fornito dalla ditta o sia portato dal lavoratore, sia necessario il possesso del green pass.
Ciò in quanto la normativa di riferimento (decreto legge 105/2021 e FAQ) introduce l'obbligo di green pass per evitare/ridurre il rischio di contagio da SARS CoV-2 in una condizione quale è quella del consumo dei pasti in cui non si fa uso della mascherina chirurgica, per tempi significativi, in un ambiente comune chiuso.
Si precisa che:
A) La normativa a cui occorre fare riferimento in merito alla necessità di possedere il green pass per consumare il pasto in ambienti chiusi è il decreto legge 105/2021 che all'art. 3 "Impiego certificazioni verdi COVID-19" recita:
1. Al decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, dopo l'articolo 9 è inserito il seguente:
"Art. 9-bis (Impiego certificazioni verdi COVID-19).
1. A far data dal 6 agosto 2021, è consentito in zona bianca esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19, di cui all'articolo 9, comma 2, l'accesso ai seguenti servizi e attività:
a) servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, di cui all'articolo 4, per il consumo al tavolo, al chiuso;
b) omissis.
B) Il governo si è espresso relativamente all'obbligo o meno di green pass per accedere alle mense aziendali mediante la seguente FAQ:
"Per la consumazione al tavolo nelle mense aziendali o in tutti i locali adibiti alla somministrazione di servizi di ristorazione ai dipendenti pubblici e privati è necessario esibire la certificazione verde COVID-19?
Sì, per la consumazione al tavolo al chiuso i lavoratori possono accedere nella mensa aziendale o nei locali adibiti alla somministrazione di servizi di ristorazione ai dipendenti, solo se muniti di certificazione verde COVID-19, analogamente a quanto avviene nei ristoranti. A tal fine, i gestori dei predetti servizi sono tenuti a verificare le certificazioni verdi COVID-19 con le modalità indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 giugno 2021".
A ciò si aggiunge il decreto-legge approvato dal Consiglio dei ministri, nella riunione del 16 settembre 2021, che introduce le seguenti misure di prevenzione della diffusione dell'infezione da SARS-CoV-2:
- chiunque svolge una attività lavorativa nel settore privato è tenuto, ai fini dell'accesso nei luoghi in cui si svolge l'attività stessa, a possedere ed esibire su richiesta la certificazione verde Covid-19;
L'obbligo riguarda:
- tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato in tali luoghi, anche sulla base di contratti esterni;
- il lavoro privato dipendente e autonomo;
L'obbligo decorre dal 15 ottobre e sarà in vigore sino al 31 dicembre 2021, data di cessazione dello stato di emergenza.
Settembre 2021