Quesito 22/2020
Domanda
Con il Decreto Legislativo 1 giugno 2020 n. 44 sono state modificate le disposizioni riguardanti la tutela dei lavoratori dall'esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante le attività lavorative.
Con questo decreto è necessario procedere:
- alla redazione del Registro esposti per i lavoratori con esposizione a polvere di silice cristallina respirabile generata da un procedimento di lavorazione
- e alla valutazione del rischio.
Si chiede se una valutazione condotta con i dati di esposizione della banca dati Inail, possa ovviare ai campionamenti in azienda.
Risposta
Non è possibile basare la valutazione dell'esposizione a silice libera cristallina - frazione respirabile su dati ricavati da banche dati, in quanto la misurazione effettuata in conformità alla Norma UNI EN 689/19 è funzionale alla verifica dell'efficacia delle misure di prevenzione adottate dal datore di lavoro.
Alla luce delle modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 1 giugno 2020 n. 44, dovrà essere aggiornato il documento di valutazione dell'esposizione ad agenti cancerogeni/mutageni di cui al Titolo IX Capo II del D.Lgs.81/08, a cui devono essere allegati i resoconti delle misurazioni in conformità alla Norma UNI EN ISO 17025. Tale documento dovrà essere aggiornato ogni 3 anni o ad ogni variazione delle attività lavorative.
Agosto 2020