Quesito 50/2019
Domanda
In una azienda un lavoratore impiegato soffre di periodiche crisi epilettiche che si manifestano improvvisamente e mettono a repentaglio la sua incolumità fisica. I suoi colleghi di ufficio si trovano spesso in difficoltà a gestirla, perché incappa in reazioni violente e spesso difficili da sedare e controllare.
In un caso come questo i lavoratori suoi colleghi, pur nel rispetto della privacy, debbono essere preventivamente informati e deve essere elaborata una specifica procedura insieme al medico competente, RSPP ed RLS ?
Risposta
Premesso che nel quesito non viene specificato il tipo di lavoro effettuato dal lavoratore affetto da epilessia, anche se sembrerebbe trattarsi di lavoro impiegatizio in ufficio, dando inoltre per scontato che il medico competente abbia già espresso un giudizio di idoneità specifica alla mansione congruo con le condizioni di salute del lavoratore qualora nella mansione siano presenti condizioni di rischio, si ritiene che non sia necessario mettere a punto una specifica procedura da condividere con il medico competente, il RSPP ed il RLS.
Infatti, a fronte del verificarsi di una crisi epilettica, questa evenienza dovrà essere gestita come qualsiasi altra situazione di malore che si verifichi in azienda e precisamente:
- i colleghi di ufficio del lavoratore epilettico dovranno chiamare l'addetto designato al primo soccorso,
- l'addetto al primo soccorso, che dovrebbe essere stato formato in merito a simili evenienze nel corso di formazione specifico effettuato ai sensi dell'art. 37 co.9 del D.LGS 81/08 e del DM 388/03, si preoccuperà di assistere il lavoratore in attesa che intervengano i sanitari del 118 da lui chiamati.
(Dicembre 2019)