Quesito 47/2019

prevenzio.net

Domanda

Quesito in merito all'autonomina di un datore di lavoro, come RSPP, rispetto all'applicazione dell'allegato II del D.Lgs. 81/2008.
Nella fattispecie si tratta di una concessionaria auto, quindi attività commerciale anche da codice Ateco attribuitole dalla CCIAA, che supera (di poco) peraltro le 30 unità come lavoratori.
Dal momento che non è configurabile come azienda artigianale o industriale, bensì commerciale, si può considerare la soglia oltre la quale non può essere nominato il datore di lavoro come RSPP i 200 addetti?

Risposta

Sì, il Datore di Lavoro può svolgere direttamente i compiti del RSPP.
Infatti, trattandosi di attività commerciale, in base all'allegato II del D.Lgs. 81/08, il Datore di Lavoro può autonominarsi RSPP fino a 200 dipendenti.
Se anche vi fosse una attività di manutenzione e riparazione di autoveicoli, svolta in una officina connessa alla concessionaria (come spesso capita), allora per gli addetti all'officina la tipologia di rischi sarebbe assimilabile a quella di attività "artigianali" ed in tal caso il limite sarebbe di 30 dipendenti. Poiché però la concessionaria citata supera di poco i 30 dipendenti, si ritiene che sia in presenza che in assenza dell'officina di riparazione/manutenzione autoveicoli il Datore di Lavoro possa svolgere il ruolo di RSPP.

(Novembre 2019)