Quesito 71/2013

prevenzio.net

Formazione RSPP

Domanda

Un'azienda offre servizi di consulenza in ambito di sicurezza e igiene del lavoro. I propri dipendenti hanno diversi incarichi come RSPP esterno presso i clienti. La domanda è: la formazione obbligatoria necessaria per poter svolgere gli incarichi deve essere erogata dal datore di lavoro a suo carico sia come costi che come orario di lavoro oppure il costo e/o il tempo per mantenere aggiornata la formazione è a carico del dipendente? Inoltre tali soggetti RSPP devono anche frequentare i corsi base previsti dall'accordo stato-regioni o si ritiene che la formazione ricevuta come RSPP sia sufficiente?

Risposta

Un datore di lavoro ha degli obblighi formativi nei confronti dei propri dipendenti, per il ruolo e il compito svolti all'interno dell'azienda stessa (come lavoratori, preposti, dirigenti, addetti all'antincendio e al primo soccorso...). Per quanto riguarda i titoli che questi devono possedere per svolgere un ruolo presso altre aziende (nel caso, ad esempio, di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ex art. 31 e 32 del D. Lgs. 81/08) non si tratta di obbligo nei confronti del dipendente ma di un impegno nei confronti dell'azienda-cliente a cui devono fornire consulenza appropriata attraverso personale adeguatamente formato. Per quanto riguarda l'ultima parte della domanda, se abbiamo ben interpretato, si ritiene che l'acquisizione dei requisiti di RSPP secondo quanto previsto dall'art. 32 del citato decreto possa esonerare il soggetto dai corsi di formazione previsti per i lavoratori.

(Dicembre 2013)