Nuove modalità di richiesta dei certificati d'origine
Per eliminare i tempi di attesa allo sportello per istruttoria e controlli e per incentivare il processo di digitalizzazione dei servizi camerali per le imprese, a decorrere dal 3 dicembre 2018 la compilazione e l'inoltro delle richieste di rilascio dei certificati d'origine dovrà essere effettuato per via telematica tramite la piattaforma Cert'o . La nuova procedura interessa i certificati di origine, le relative copie e i visti su fattura.
Per evitare possibili disagi a chi usa solo saltuariamente il servizio, sarà, comunque, possibile, presentare a sportello la modulistica cartacea nel limite di due richieste al giorno per impresa.
Resta, inoltre, la presentazione a sportello per i documenti che necessitano di visto da apporre direttamente sul documento cartaceo originale (es. visto di deposito su certificazione di altra pubblica amministrazione).
L'applicativo Cert'o consente all'utente, una volta compilata e inoltrata la domanda, di monitorare lo stato della pratica e di essere a conoscenza in tempo reale dell'avvenuta chiusura dell'istruttoria. Ad istruttoria chiusa, il certificato potrà essere ritirato presso la Camera direttamente alla reception anche al di fuori del normale orario di sportello.
Come accedere al servizio
Per accedere al servizio occorre preliminarmente
- collegarsi al sito www.registroimprese.it, per effettuare la registrazione a Telemaco - presentazione pratiche;
- dotarsi di un dispositivo di firma digitale.
Una volta in possesso delle credenziali, l'impresa sarà in grado di compilare in ufficio la richiesta telematica del Certificato di origine o altri visti su documenti export.
Per la compilazione è disponibile un corso online gratuito o un apposito manuale.
Il pagamento avviene con modalità elettronica, nel momento in cui si compila l'istanza (pertanto nulla dovuto al momento del ritiro del certificato presso la sede camerale).