Carnet ATA
Unioncamere ha fatto presente, in data 3 giugno 2021, che il Segretariato del WCF di Parigi, che sovrintende la catena di garanzia ATA, ha comunicato che la Confederazione nazionale brasiliana dell'industria (CNI) terminerà il suo mandato come associazione nazionale garante per i Carnet ATA a partire dal 1 luglio 2021 e che, al momento, la Dogana brasiliana non ha notificato ufficialmente né la cessazione del mandato di CNI né la nomina di una nuova associazione garante.
In attesa di una nota ufficiale di chiarimento, salvo che che il mandato di CNI non venga definitivamente rinnovato o sia nominata una nuova Associazione brasiliana che entri a far parte della catena di garanzia internazionale entro il 30 giugno 2021, le operazioni con il Carnet ATA in Brasile dovranno essere sospese a partire dal 1 luglio 2021 e fino a nuovo avviso.
Unioncamere ha invitato, inoltre, le Camere ad interrompere immediatamente l'emissione di Carnet ATA per il Brasile a meno che l'importazione temporanea non avvenga prima del 30 giugno 2021, facendo presente che per le merci già ammesse in Brasile con il Carnet ATA, non è consentito rilasciare un Carnet ATA sostitutivo se i beni devono rimanere oltre la validità del Carnet originale. I titolari sono invitati a contattare direttamente le Autorità doganali brasiliane per ulteriori istruzioni e devono comunque richiedere la validazione del Carnet originale. Lo stesso vale per i Carnet brasiliani già ammessi per altre destinazioni. Per i Carnet già emessi ma che non sono stati utilizzati per l'ammissione temporanea, si consiglia di evitare l'uso dei carnet ATA per nuove importazioni o transiti in Brasile dopo il 30 giugno 2021.