Diritti di segreteria e imposta di bollo

Diritti di segreteria

Le pratiche inviate telematicamente al Registro delle Imprese, contenenti denunce o domande di iscrizione o deposito, sono soggette ad imposta di bollo e a diritti di segreteria differenti in funzione del tipo di adempimento.

Gli importi dei diritti di segreteria sono stabiliti con decreto interministeriale.

Tutti gli importi dei diritti di segreteria (approvati dall'ultimo di tali decreti) sono consultabili nella tabella A (disponibile in pdf nella sezione moduli e guide)

Sintesi degli importi dovuti per gli adempimenti più ricorrenti

Società
Iscrizioni - modifiche - cancellazioni: Euro 90 + bollo
Denunce REA (attività e UL): Euro 30 no bollo
Deposito bilanci: Euro 60 + maggiorazione OIC di Euro 2,70 + bollo

Imprese individuali
Iscrizioni - modificazioni: Euro 18 + bollo
Cancellazioni: no diritti solo bollo da Euro 17,50

Società semplici
Euro 18 + bollo

Soggetti only REA
Euro 18 no bollo

Comunicazione PEC
Esente da diritti e bolli

Tutte le informazioni aggiornate sui diritti e bolli dovuti nelle schede di sintesi degli adempimenti di cui alla Guida interattiva nazionale (consultabile dal Supporto Specialistico).

Modalità di pagamento

  • Nel caso di pratiche telematiche tramite il conto prepagato Telemaco.
  • Per istanze diverse presentate direttamente a sportello (vedi, ad esempio, domanda per esami mediatori) tramite bancomat o carta di credito.

Nuove modalità operative per la gestione degli importi delle pratiche per il Registro Imprese per gli utenti Telemaco

Nella pagina dedicata agli importi, prima dell'invio, è stato inserito l'avviso che comunica che durante l'istruttoria in Camera potrebbe essere necessaria una rettifica degli importi indicati dall'utente se risultassero non conformi a quanto dovuto.

Tale avviso sarà inteso come un'implicita autorizzazione data dall'utente alla Camera per operare eventuali rettifiche nel corso dell'istruttoria. Le ricevute di protocollo riportano i dati contabili (gli importi del protocollo) in una sezione separata.

Sono previste la notifica via PEC per ogni variazione relativa agli importi effettuata dalla Camera di Commercio e l'invio della ricevuta modificata.

Si raccomanda di prestare la massima attenzione agli importi inseriti in fase di spedizione della pratica.

L'opzione Pagamento non dovuto è da utilizzare esclusivamente nei casi in cui il diritto stesso non deve essere versato (ad esempio nel caso d'iscrizione d'imprese che godono di agevolazioni fiscali come le Start-Up).

Rimborso

I diritti di segreteria sono dovuti per l'istruttoria della pratica a prescindere dall'esito della stessa (iscrizione o rifiuto), pertanto la richiesta di rimborso può essere presentata unicamente quando i diritti di segreteria siano stati versati in eccesso rispetto a quanto dovuto oppure quando non siano dovuti per il tipo di domanda o denuncia (casi di esonero).
Non è, invece, possibile richiedere il rimborso per le domande e le denunce non accolte o rifiutate con provvedimento motivato del Conservatore.

A tale scopo, l'apposito modulo deve essere:

  • Compilato in stampatello in tutte le sue parti;
  • Firmato dal titolare o dal legale rappresentante con firma semplice;
  • Trasmesso all'Ente preferibilmente mediante utilizzo della casella di Posta Elettronica Certificata cameradicommercio@mo.legalmail.camcom.it oppure a mezzo posta.

Inoltre, si devono allegare:

  • La fotocopia semplice di un documento di riconoscimento del firmatario in corso di validità;

Imposta di bollo

Sintesi degli importi dovuti per gli adempimenti più ricorrenti:

  • imprese individuali € 17,50
  • società di persone € 59,00
  • società di capitali € 65,00

Per i moduli TA (trasferimento d'azienda) occorre far riferimento al soggetto (cedente o cessionario) per il quale l'imposta è dovuta per l'importo più elevato.

Iscrizione Albo Società Cooperative imposta di bollo pari ad € 16,00 con la sola esclusione per le Cooperative sociali, esenti in quanto ONLUS.

Le denunce REA sono esenti dal pagamento dell'imposta di bollo e, quindi, in fase di protocollazione occorre scegliere l'opzione Esente bollo (il modulo S5 è soggetto ad imposta di bollo solo quando viene utilizzato per richiedere l'iscrizione o la cancellazione quale imprenditore agricolo, salvo che non sia allegato ad altro modulo che già sconta l'imposta di bollo).

Modalità operativa

L'imposta è corrisposta in modo virtuale: a tal proposito si invita a prestare la massima attenzione, in fase di chiusura della pratica nella compilazione della maschera "Modalità di presentazione" e della successiva "Distinta".

Quando la domanda/denuncia è esente dal bollo, occorre utilizzare l'apposito codice o selezionare "esente bollo".

Si precisa che eventuali domande di rimborso di bollo versato erroneamente vanno presentate tramite apposito modulo.

Normativa

  • Parere Agenzia Entrate SRL semplificata
  • Decreto Interministeriale del 17/07/2012
  • Decreto Ministero Sviluppo Economico del 17/06/2010
  • Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico prot. 26649 del 12/4/2010 - Diritti di segreteria su Comunicazione Unica
  • Decreto Ministero Sviluppo Economico del 02/12/2009
  • Decreto Ministero Sviluppo Economico del 21/12/2009

Azioni sul documento

pubblicato il 14/11/2019 ultima modifica 13/10/2023