La Camera di Commercio non spedisce bollettini postali alle imprese
In questo periodo che precede la scadenza del pagamento del diritto annuale prevista per il 30 giugno 2017 si stanno moltiplicando i casi di ricezione da parte delle imprese di bollettini di pagamento o richieste di iscrizione a registri inviate da soggetti che nulla hanno a che vedere con la Camera di Commercio.
Queste richieste non riguardano in alcun modo l'esazione del diritto annuale, che le aziende devono corrispondere all'ente camerale per l'iscrizione al Registro Imprese. Infatti tale diritto può essere pagato unicamente con il Modello F24. La Camera di Commercio pertanto non spedisce bollettini di pagamento alle imprese.
Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione a tutto quanto si riceve in proposito, con ogni mezzo (fax, email, posta, telefonate).
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha stabilito che tali comportamenti costituiscono pratiche commerciali scorrette, e ha diffuso online un Vademecum anti-inganni, per informare le imprese e renderle in grado proteggersi dai sempre più ricorrenti raggiri commerciali posti in essere ai loro danni.