Qualità dati Registro Imprese
Si comunica che la Camera di Commercio di Modena nell'ambito del progetto nazionale di qualità della banca dati Bilanci, continua con le iniziative finalizzate al recupero dei bilanci non depositati laddove sussistano i presupposti per l'adempimento.
In particolare, al termine della campagna Bilanci 2017, a seguito di monitoraggi e controlli su incongruenze rilevate, l'Ufficio del Registro delle Imprese sta inviando comunicazioni via PEC alle società che, dai dati risultanti dagli archivi camerali, appaiono non regolari su tutte le annualità d'esercizio.
Si rinnova pertanto l'invito a tutti i soggetti coinvolti a verificare le posizioni societarie e, in caso, di provvedere all'invio telematico dei bilanci di esercizio regolarmente approvati, ma per qualsiasi motivo non ancora depositati (si ricorda di rispettare l'ordine cronologico degli esercizi di riferimento, iniziando pertanto dal bilancio relativo all'esercizio più vecchio) oppure fornire chiarimenti in merito ai disallineamenti eventualmente riscontrati (le comunicazioni relative vanno inviate alla PEC istituzionale della CCIAA di Modena).
Per completezza si rimanda alle indicazioni di cui al Manuale operativo Bilanci 2017 online sul sito Unioncamere e sul portale Registroimprese.it.
Si ricorda ancora che, ai sensi dell'art. 2435 c.c., il deposito rappresenta un preciso obbligo a carico degli amministratori delle società di capitali e cooperative, da assolvere entro 30 giorni dall'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci dei documenti relativi e che, l'art. 2630 c.c. stabilisce che "Chiunque, essendovi tenuto per legge a causa delle funzioni rivestite in una società o in un consorzio, omette di eseguire, nei termini prescritti, denunce, comunicazioni o depositi presso il registro delle imprese, […] è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro. Se la denuncia, la comunicazione o il deposito avvengono nei trenta giorni successivi alla scadenza dei termini prescritti, la sanzione amministrativa pecuniaria è ridotta ad un terzo. Se si tratta di omesso deposito dei bilanci, la sanzione amministrativa pecuniaria è aumentata di un terzo".
In conclusione, ferme restando le sanzioni amministrative, si sottolinea ancora una volta che il perdurare di tali mancati adempimenti rischia di minare il principio di trasparenza sotteso all'azione amministrativa nonché la regolare tenuta e completezza della banca dati del Registro delle Imprese e impone dunque di operare sia le eventuali dovute segnalazioni alla competenti Autorità per gli accertamenti del caso sia tutte le iniziative consentite dalla legge a tal fine.