Verifica periodica Agenti d'affari in mediazione
L'Ufficio del Registro delle Imprese ricorda che, in ottemperanza a quanto previsto dagli artt. 7 e 8 del Decreto MISE del 26 ottobre 2011, sono in corso le procedure relative alla verifica dinamica della permanenza del possesso dei requisiti e delle altre condizioni di legge per le imprese e per i soggetti esercitanti l'attività di Agente d'affari in mediazione.
L'Ufficio è tenuto per legge a verificare, almeno una volta ogni quattro anni dalla presentazione della SCIA, la permanenza dei requisiti che consentono all'impresa lo svolgimento delle attività in parola, nonché di quelli previsti per i soggetti che svolgono l'attività per suo conto e anche per i soggetti inattivi iscritti all'apposita sezione REA (persone fisiche).
A tale scopo le posizioni interessate sono state oggetto di una prima comunicazione pubblicata all'Albo Camerale in data 05/05/2021. Dalla stessa data e successive, la comunicazione di cui sopra, è stata spedita via PEC, o con Raccomandata A/R per i soggetti privi di PEC, sia alle imprese che alle persone fisiche annotate nell'apposita sezione REA, con l'invito a presentare apposita pratica Comunica con allegato modulo di autocertificazione, debitamente compilato e firmato come da istruzioni pubblicate sul sito.
Con la presente, tenuto conto dell'emergenza sanitaria, SI RINNOVA l'invito a tutti i soggetti coinvolti - ancora inadempienti - a provvedere a quanto sopra senza indugio e si precisa che a partire da oggi verranno inviate nuovamente via PEC le istruzioni per la presentazione della pratica telematica.
Si avverte che qualora non si provveda all'adempimento sopra citato entro il termine ultimo del 31/07/2021, per i soggetti ancora inadempienti si procederà, ai sensi del citato decreto, all'inibizione della continuazione dell'attività di Agente d'affari in mediazione con contestuale annotazione nel REA della cessazione della medesima o alla cancellazione della posizione dall'apposita sezione speciale persone fisiche del R.E.A. e, ove ricorrano i presupposti, ai relativi provvedimenti disciplinari.