Punto Impresa Digitale
I Punti Impresa Digitale (PID) sono strutture di servizio a supporto della digitalizzazione delle imprese inserite all'interno del Piano Nazionale Transizione 4.0 e si dedicano alla diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle MPMI (Micro Piccole Medie Imprese) di tutti i settori economici.
La funzione dei PID è di far crescere la consapevolezza "attiva" delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici, ma anche sui rischi connessi al suo mancato utilizzo.
Attraverso il portale web dei Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio è possibile conoscere in tempo reale tutte le attività e i servizi camerali offerti dai PID, le modalità per ottenere i voucher che le Camere di commercio mettono a disposizione, i nuovi servizi digitali camerali, i questionari di digital assessment per conoscere il livello di maturità digitale delle persone e delle imprese.
Azioni a favore delle imprese
La Camera di commercio di Modena è uno dei Punti Impresa Digitale autorizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico. Obiettivo della nuova attività è fornire servizi alle PMI in relazione ai vari temi in cui l'impresa può essere coinvolta in materia di innovazione 4.0 attraverso:
- Diffusione conoscenze di base su tecnologie Impresa 4.0
- Mappatura della maturità digitale delle imprese e assistenza nell'avvio di processi di digitalizzazione attraverso i servizi di assessment
- Corsi di formazione su competenze di base nel settore digitale attraverso la PID Academy
- Orientamento verso strutture più specialistiche come i DIH (Digital Innovation Hub) e Competence Center
Incentivi fiscali del Piano Transizione 4.0
Per tutte le aziende che vogliono cogliere le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale il Piano nazionale Impresa 4.0 offre numerosi strumenti che vanno dalle misure fiscali al supporto degli investimenti e della spesa in Ricerca e Sviluppo a una serie di supporti per proporre e divulgare una nuova cultura d'impresa focalizzata sulle competenze delle Imprese 4.0.
Incentivi e strumenti di sostegno.
Certificazione dei centri di trasferimento tecnologico Industria 4.0
Il MiSE, con decreto 22 dicembre 2017,ha definito le linee guida, i criteri e gli indicatori necessari per la certificazione dei Centri di trasferimento tecnologico del Piano Industria 4.0. Tali Centri svolgono attività di formazione e consulenza tecnologica, nonché di erogazione di servizi di trasferimento tecnologico verso le imprese negli ambiti di operatività individuati dal ministero dello Sviluppo economico, tra i quali la manifattura additiva, la realtà aumentata, l'internet delle cose, il cloud, la cybersicurezza e l'analisi dei big data.
La certificazione viene rilasciata da Unioncamere, nelle more dell'accreditamento degli enti di certificazione nazionali di cui al comma 1 dell'art. 1 del Decreto Direttoriale 11 Gennaio 2019, attraverso una propria struttura tecnica nazionale e potrà essere riconosciuta a società e a enti, iscritti al Registro delle Imprese e/o al Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) e agli albi, ruoli e registri camerali obbligatori, che non siano in stato di liquidazione o scioglimento o sottoposti a procedure concorsuali e a enti ed istituzioni pubbliche e private, incluse le associazioni imprenditoriali e loro strutture tecniche, rispondenti ai requisiti stabiliti decreto.
Per ulteriori informazioni sul ruolo delle Camere di Commercio nel processo di digitalizzazione delle imprese, consultare il sito di Unioncamere nazionale.