"Crescere e competere con il contratto di rete"
Dal 15 al 19 aprile, un ciclo di seminari territoriali in tutte le province. Si inizia a Piacenza e Reggio Emilia; a Modena il 18 aprile
Anche nel 2013 le Camere di commercio ed Unioncamere Emilia-Romagna organizzano, nell'ambito del progetto "Crescere e competere con il contratto di rete" a valere sull'Accordo di Programma stipulato tra il Ministero dello Sviluppo Economico e l'Unioncamere nazionale in collaborazione con le Asssociazioni di categoria, un ciclo di seminari territoriali con il supporto scientifico di Universitas Mercatorum.
L'obiettivo è promuovere il modello "contratto di rete" tra le imprese del territorio.
Queste le date dei seminari gratuiti dedicati alle piccole e medie imprese, ai liberi professionisti e alla Pubblica Amministrazione: 15 aprile mattina Piacenza - pomeriggio Reggio Emilia; 16 aprile mattina Rimini – pomeriggio Forlì-Cesena; 17 aprile mattina Bologna – pomeriggio Ferrara; 18 aprile mattina Parma - pomeriggio Modena; 19 aprile mattina Ravenna. I temi trattati sono diversi: l'evoluzione del quadro normativo di riferimento del contratto di rete: comunitario, nazionale, regionale; la costituzione, la rete come "soggetto", gli aspetti pubblicitari fiscali e di gestione; focus: il contratto di rete e i contratti pubblici e le imprese agricole; definizione ed approfondimento degli strumenti finanziari a supporto delle reti di impresa. Referente Unioncamere Emilia-Romagna: Maily Anna Maria Nguyen e-mail annamaria.nguyen@rer.camcom.it
Negli ultimi anni, il tema delle reti di impresa ha acquisito un ampio spazio nel dibattito e l'indagine scientifica sulle sue caratteristiche ha consentito di definire le reti di impresa quale modello di governo di relazioni stabili, contrattuali ed organizzative, tra imprese che favoriscono gli investimenti e, quindi, la crescita economica.
Lo sviluppo della disciplina del contratto di rete di imprese ha dato vita a un "corpus" di norme, dal diritto civile al diritto pubblico, che è destinato a proseguire in un percorso evolutivo.
Il contratto di rete consente alle Pmi di conseguire la massa critica e di attuare un progetto comune senza ridurre il livello di autonomia decisionale di ogni singola impresa aderente. I contratti di rete, e più in generale le diversificate strumentazioni per agevolare i percorsi di aggregazione tra imprese, possono contribuire a recuperare competitività.