Fondo Energia - Contributi per imprese e per società Esco
Stato |
Chiuso
|
---|---|
Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Destinatari |
|
Ente |
|
Data di pubblicazione | 15/02/2024 |
Scadenza termini partecipazione | 29/03/2024 16:00 |
Chiusura procedimento | 01/04/2024 |
La Regione Emilia-Romagna ha costituito, nell'ambito del Por Fesr 2021-2027 Priorità 2, un Fondo multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata, che per il settore energia intende sostenere interventi di green economy, volti a favorire processi di efficientamento energetico nelle imprese e l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentarne la competitività.
Il Fondo finanzia progetti attraverso la concessione di mutui di importo minimo di € 25.000,00 fino ad un massimo di € 1.000.000,00, di durata massima 96 mesi, a tasso zero per il 75% dell'importo ammesso, e ad un tasso convenzionato non superiore all'Euribor 6 mesi + 4,99% per il restante 25%.
E' previsto anche un contributo a fondo perduto a copertura delle spese tecniche sostenute per il progetto e la realizzazione degli interventi.
Interventi ammessi
Il Fondo finanzia interventi a sostegno della promozione dell'efficienza energetica e dell'uso di energia rinnovabile delle imprese.
I progetti agevolabili sono quelli volti a:
- efficientamento energetico delle imprese;
- realizzazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l'autoconsumo;
- interventi di miglioramento e adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici;
- interventi per la circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare.
Le domande di finanziamento dovranno essere relative ad almeno una o più delle tipologie sopra indicate A, B o D. In ottica integrata, le azioni di cui ai precedenti punti A e B possono essere proposte in sinergia con interventi di miglioramento e adeguamento sismico nei medesimi edifici.
Gli interventi di cui alla tipologia C. "Interventi di miglioramento e adeguamento sismico" potranno tuttavia essere ammessi a finanziamento solo in abbinamento ad interventi energetici, ovvero in combinazione con almeno una delle tipologie A o B.
Non sono ammissibili a finanziamento progetti che prevedano solo l'adeguamento/miglioramento sismico.
Agevolazione
Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 75% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2021-2027) e per il restante 25% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.
I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 18 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 18 mesi) ed importo ricompreso tra un minimo di 25.000,00 € ad un massimo di 1.000.000,00 €.
È finanziabile il 100% del progetto presentato.
L'onere effettivo degli interessi a carico dell'impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
- Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (75%);
- Tasso di interesse pari all'Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,99% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (25%).
Contributo a Fondo perduto
Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto, che copre le spese tecniche sostenute dall'impresa per la preparazione e il supporto tecnico del progetto di investimento e la realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento, ivi compresi i lavori strutturali funzionali agli interventi stessi.
L'importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso e verrà erogato dopo la rendicontazione finale del progetto.
L'importo del contributo richiesto a fondo perduto non potrà far parte delle spese coperte dal finanziamento agevolato. Pertanto, qualora l'impresa sia interessata alla richiesta del contributo a copertura del costo della diagnosi/progetto, dovrà inserire tale importo nell'apposito spazio del modulo di domanda e non nell'elenco delle voci di spesa relative al finanziamento.
Destinatari
Imprese (PMI e grandi) e Società ESCo (Energy Service Company).
I beneficiari dell'intervento devono:
- essere iscritti al Registro Imprese;
- avere localizzazione produttiva in cui si realizza l'investimento in Emilia-Romagna (nel caso in cui la domanda sia presentata da una ESCo la localizzazione produttiva deve essere quella dell'impresa cliente);
- essere attivi alla data di presentazione della domanda;
- avere l'attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:
B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S
riportate al link: Fondo Energia - I beneficiari
Modalità operativa
La domanda può essere presentata, nel periodo di apertura dello sportello, attraverso modalità online con firma digitale, dalle ore 10:00 del 19 febbraio 2024 alle ore 16:00 del 29 marzo 2024.
Link
Contatti
Gestore del Fondo Energia è l'ATI Artigiancredito-Artigiancassa.
Per ricevere informazioni o supporto tecnico per la presentazione della domanda è possibile utilizzare i seguenti contatti:
- inviare una mail all'indirizzo: energia@artigiancredito.it
- telefonare al numero 051/6496800 (dal lunedì al giovedì dalle 08:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 17:15. Il venerdì dalle 08:30 alle 13:00)
- l'indirizzo PEC del gestore è il seguente: actincentivazioni.er@pec.it
Nella sezione "Sportelli territoriali" è disponibile l'elenco degli uffici messi a disposizione dal gestore per fornire un supporto nella predisposizione della pratica:
Fondo Energia - Sportelli territoriali