Fondo a sostegno dell'impresa femminile

Lo sportello per le agevolazioni in favore delle nuove imprese femminili costituite da meno di dodici mesi è stato chiuso il 20/5/2022 per esaurimento delle risorse.
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Destinatari
  • Imprese
Ente
  • Ministero dello Sviluppo Economico
Data di pubblicazione 07/04/2022
Chiusura procedimento 20/05/2022

Il Fondo a sostegno dell'impresa femminile è stato istituito dall'articolo 1, comma 97, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023"), con una dotazione di 40 milioni di euro, al fine di promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell'imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.

Il Fondo è istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, che si avvale, in qualità di Soggetto gestore, dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. - Invitalia.

L'ammontare delle risorse del PNRR a valere sul Fondo impresa femminile stanziate dal Decreto interministeriale del 24 novembre 2021, pari complessivamente a 160 milioni, sono così ripartite tra gli interventi di cui ai Capi II e III del decreto 30 settembre 2021:

  • Risorse per euro 38,8 milioni destinate agli interventi del Capo II, recante "Incentivi per la nascita delle imprese femminili";
  • Risorse per euro 121,2 milioni destinate agli interventi del Capo III, recante "Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili".

Il Fondo è volto a sostenere imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell'ambito di una delle due seguenti linee di azione:

  • incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
  • incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

In particolare, possono beneficiare degli "incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili" di cui alla precedente lettera a), le imprese femminili costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Possono presentare domanda, inoltre, le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile.

Possono beneficiare degli "incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili" di cui alla precedente lettera b), le imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione

Cosa finanzia

Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento per la costituzione e l'avvio di una nuova impresa femminile ovvero per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, nei seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori dell'industria, dell'artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
  • commercio e turismo.

Le iniziative devono, inoltre:

  • essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
  • prevedere spese ammissibili non superiori a 250.000,00 euro al netto d'IVA per i programmi di investimento che prevedono la costituzione e l'avvio di una nuova impresa femminile, ovvero non superiori a 400.000 euro al netto d'IVA per i programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento di imprese femminili.

Agevolazione

Le agevolazioni assumono la forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro.

Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.

La forma e la misura delle agevolazioni sono articolate in funzione delle linee di azione e dell'ammontare delle spese ammissibili previste nei programmi di investimento. In particolare:

  • per gli incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la sola forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
    - 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
    - 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;
  • per gli incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato e sono articolate come di seguito indicato:
    - per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell''80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
    - per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

Costituiscono spese ammissibili alle predette agevolazioni le spese relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante.

In aggiunta a tali agevolazioni, per le imprese beneficiarie sono previsti servizi di assistenza tecnico-gestionale, fino all'importo massimo di 5.000,00 euro per impresa fruibile in parte attraverso servizi erogati dal Soggetto gestore, in parte in forma di voucher per l'acquisto di servizi specialistici presso terzi.

Destinatari

Imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione.

Modalità operativa

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.

Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un'apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore, www.invitalia.it

La procedura individua date distinte per la presentazione al Soggetto gestore Invitalia delle domande relative agli interventi per l'avvio di nuove imprese e relative agli interventi per lo sviluppo di imprese costituite da almeno 12 mesi.

In entrambi i casi, è prevista una fase preliminare di compilazione della documentazione:

  • Avvio di nuove imprese femminili: la compilazione della domanda è possibile dalle ore 10:00 del 5 maggio 2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 19 maggio 2022;

Il 20 maggio 2022 lo sportello è stato chiuso per esaurimento delle risorse.

  • Sviluppo di imprese femminili già costituite: la compilazione della domanda è possibile dalle ore 10:00 del 24 maggio 2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 7 giugno 2022.

Normativa

  • Articolo 1, commi da 97 a 103, della legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (Legge di bilancio per il 2021)
  • Decreto interministeriale 30 settembre 2021
  • Decreto interministeriale 24 novembre 2021
  • Decreto direttoriale 30 marzo 2022

Link

Ministero dello sviluppo economico - Fondo impresa femminile