Bando regionale per l'avvio e il consolidamento di start up innovative nei comuni più colpiti dal sisma
Stato |
Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Destinatari |
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Ente |
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Data di pubblicazione | 24/05/2019 |
Scadenza termini partecipazione | 16/09/2019 23:55 |
Chiusura procedimento | 17/09/2019 |
Consulta gli approfondimenti |
Le principali filiere produttive del territorio interessate dal presente bando sono le seguenti:
- Biomedicale e altre industrie legate alla salute;
- Meccatronica e motoristica;
- Agroalimentare;
- Ceramica e costruzioni:
- ICT e produzioni multimediali (filiera emergente che include produzione di sistemi a servizio delle altre industrie - anche tradizionali come la moda - dei servizi e della pubblica amministrazione per i processi di gestione e la comunicazione, e la produzione di beni e servizi più strettamente creativi e culturali attraverso tecnologie avanzate);
- Moda
Comuni interessati nella provincia di Modena:
- Bastiglia
- Bomporto
- Camposanto
- Carpi
- Cavezzo
- Concordia S/S
- Finale Emilia
- Medolla
- Mirandola
- Novi di Modena
- Ravarino
- San Felice S/P
- San Possidonio
- San Prospero
- Soliera
Il bando si propone l'obiettivo di sostenere le spese di investimento per l'avvio o il consolidamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca finalizzata a nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo localizzate nei territori più colpiti dal sisma del maggio 2012.
Progetti ammissibili
Tipologia A) Avvio impresa
Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all'avvio dell'impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca.
Costo totale ammissibile non inferiore a 50.000,00 € per lo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici e non inferiore a 30.000,00 € per applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell'innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza.
Tipologia B) Espansione dell'impresa
Progetti per la realizzazione di investimenti per l'espansione di start up già avviate.
Costo totale ammissibile non inferiore a 120.000,00 € per lo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici e non inferiore a 50.000 € per applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell'innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza .
Spese ammissibili
Per la tipologia A) dovranno riguardare le seguenti tipologie di costo:
- macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- spese di affitto/noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto); da tale voce di costo sono escluse le spese di affitto della U.L. nella quale si realizza il progetto
- scquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- spese di costituzione (massimo 2.000 €);
- spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 15.000,00 €);
- consulenze esterne specialistiche non relative all'ordinaria amministrazione.
Per la tipologia B) dovranno riguardare le seguenti tipologie di costo:
- acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna ai comuni interessati potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (massimo 50% costo totale del progetto)
- macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
- acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
- consulenze esterne specialistiche non relative all'ordinaria amministrazione.
Ammontare del contributo
L'agevolazione consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile per investimenti produttivi nei territori colpiti dagli eventi sismici ed in particolare per investimenti finalizzati all'avvio ed al consolidamento di start up innovative.
E' prevista una maggiorazione del contributo pari a 10 punti percentuali per i progetti che prevedono, almeno una delle seguenti caratteristiche:
- un incremento di dipendenti assunti a tempo indeterminato (con contratti a tempo pieno o a tempo parziale per almeno l'80% del tempo) rispetto a quelle in organico al momento della presentazione della domanda, pari a:
- almeno 1 unità per la tipologia A);
- almeno 2 unità per la tipologia B); - che il progetto di start up nasca da uno spin off universitario;
- che l'impresa si collochi, anche temporaneamente, in una struttura a supporto dello sviluppo di rapporti di rete e di azioni di sistema.
Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare gli importi di seguito indicati:
- 100.000 € per la tipologia A);
- 200.000 € per la tipologia B).
Destinatari
Possono presentare domanda esclusivamente singole micro o piccole imprese, localizzate in uno dei comuni dell'Emilia-Romagna più colpiti dal sisma, iscritte alla Sezione speciale Start up Innovative del Registro Imprese presso la Camera di commercio.
Per la Tipologia A le imprese proponenti devono essere costituite successivamente al 01/01/2016.
Per la Tipologia B le imprese devono essere state costituite successivamente al 01/01/2015.
Normativa
Art. 11 D.L. n. 74 del 6/6/2012 conv. in Legge n. 122 del 1/8/2012 Ordinanza n. 6 del 1 aprile 2019
Modalità operativa
Le domande di contributo dovranno essere compilate esclusivamente per via telematica, tramite una specifica applicazione web "SFINGE 2020", le cui modalità di accesso sono disponibili sul sito internet regionale, in apposita sezione.
Contatti
Sportello imprese Regione Emilia Romagna
tel. 848.800.258
Mail: imprese@regione.emilia-romagna.it