Bando regionale da 2,5 milioni di euro per l'attrazione e il consolidamento di start up innovative
Stato |
Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Destinatari |
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Ente |
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Data di pubblicazione | 01/07/2021 |
Scadenza termini partecipazione | 29/07/2021 13:00 |
Chiusura procedimento | 30/07/2021 |
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La Regione Emilia-Romagna, nel dare attuazione all'azione 1.4.1 del POR FESR 2014-2020 per il periodo di programmazione 2014-2020, si propone l'obiettivo di supportare la localizzazione ed il consolidamento di start up innovative e favorirne la crescita nei settori produttivi e nelle filiere strategiche presenti nel proprio territorio.
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili per finanziare i progetti sono pari a complessivi euro 2.500.000,00, di cui:
- euro 700.000,00 a valere sull'annualità 2021;
- euro 1.800.000,00 a valere sull'annualità 2022.
Una quota pari a euro 700.000,00 è riservata al finanziamento di progetti presentati da imprese operanti nei settori delle industrie culturali e creative e innovazione nei servizi che andranno a costituire una graduatoria a parte.
I progetti saranno finanziati in ordine di punteggio fino ad esaurimento delle risorse.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili i progetti finalizzati alla realizzazione di piani imprenditoriali di investimento per lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business.
I progetti imprenditoriali dovranno rientrare in uno dei seguenti ambiti produttivi
- Sistema agroalimentare
- Sistema dell'edilizia e delle costruzioni
- Industrie della salute e del benessere
- Meccatronica e motoristica
- Industrie culturali e creative
- Innovazione nei servizi
I progetti dovranno avere una ricaduta innovativa e di potenziale impatto occupazionale attraverso processi che favoriscano la promozione di:
- Transizione digitale
- Transizione energetica
- Economia circolare
- Salute e benessere
- Cultura e creatività
Spese ammissibili
- acquisto o locazione/leasing di impianti e macchinari. In caso di leasing o locazione, tali spese sono ammissibili limitatamente alle quote inerenti il periodo del progetto;
- affitto/noleggio laboratori ed attrezzature scientifiche;
- acquisto e licenze di utilizzo di titoli di proprietà industriale o intellettuale e di software e canoni annuali per certificazioni;
- Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, temporary management, supporto alla redazione del business plan, supporto ad analisi strategiche di mercato, supporto allo sviluppo di un piano industriale, supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione, collaborazioni a vario titolo, consulenze specialistiche;
- Costi per la localizzazione di nuove unità locali operative (esclusi magazzini o sedi di rappresentanza) in Regione Emilia-Romagna tramite acquisto (massimo 50% del valore delle prime 4 voci di costo);
- Costi per personale dipendente. Sono ricompresi i soci purché rendicontati con contratto di lavoro dipendente (massimo 25% delle prime 4 voci di costo)
Ai fini del riconoscimento dell'ammissibilità delle spese, le stesse dovranno essere riferite al periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda e il 31/10/2022 (salvo eventuale proroga).
L'investimento complessivo per la realizzazione dei progetti proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore ad € 100.000,00, ridotta a € 50.000,00 per le Industrie culturali e creative e Innovazione nei servizi indicate nell'appendice 3. La dimensione minima dell'investimento per l'intero progetto dovrà essere mantenuta e assicurata anche in fase di rendicontazione delle spese sostenute per la sua realizzazione.
Ammontare del contributo
Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, nella misura pari al 60% della spesa ritenuta ammissibile e non superiore ad € 150.000,00.
Premialità
(Art. 3 del bando)
- a) 10 punti percentuali, nel caso in cui i progetti proposti prevedano l'assunzione di almeno una persona con contratto a tempo pieno e indeterminato;
- b) 5 punti percentuali qualora l'attività di impresa sia caratterizzata dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile in termini di partecipazione finanziaria al capitale sociale, così come indicata nell'Appendice 4 (Definizione di impresa femminile/giovanile);
- c) 5 punti percentuali in caso di aree montane o aree comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale approvata dalla Commissione Europea con la Decisione C(2016) 5938 del 23.09.2014 (c.d. AREE 107. 3. C).
Destinatari
Possono presentare domanda di contributo le imprese che possiedono le dimensioni di micro, piccola impresa, secondo la definizione di cui all'allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 187 del 26 giugno 2014 registrate alla data del 31.5.2021 nella sezione speciale del Registro delle imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start up innovative.
Modalità operativa
Le domande possono essere presentate fino alle ore 13.00 del 29 luglio 2021 esclusivamente online, tramite l'applicativo WEB Sfinge 2020 le cui modalità di accesso saranno rese disponibili sul portale http://fesr.regione.emilia-romagna.it.
A corredo della domanda andrà presentato un video di presentazione (max 3 minuti).
Normativa
Delibera di Giunta regionale n. 818 del 31/05/2021
Contatti
Sportello Imprese Regione Emilia Romagna
dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00
tel. 848.800.258
E mail infoporfesr@regione.emilia-romagna.it
Sportello Genesi
Tel.: 059 208816
Fax: 059 208208
E mail: genesi@mo.camcom.it