Approvato il bando Fondo Sicurezza 2023 rivolto alle piccole imprese esposte a fatti criminosi
Il Fondo per la Sicurezza è cofinanziato dalla Camera di Commercio (€ 50.000,00) e dai 33 Comuni della provincia (che avevano aderito nel 2022).
Potranno partecipare al bando le piccole imprese appartenenti a tutti i settori di attività.
La priorità verrà data alle imprese che esercitano l’attività in posto fisso e aperte al pubblico che installano impianti di videollarme antirapina collegati in video con le Forze dell’Ordine - tipologia a) e poi alle imprese giovanili e femminili che installano impianti di tipologia b) e c). Le imprese non aperte al pubblico verranno finanziate solo se avanzeranno risorse dopo aver finanziato quelle con priorità.
Invariati i massimali di contributo: nei Comuni aderenti il contributo massimo spettante, pari al 50% della spesa sostenuta, è pari a 3.000,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina (tipologia a) ed a 1.200,00 € per le videosorveglianze a circuito chiuso, gli impianti antintrusione con allarme acustico, i nebbiogeni (tipologia b) ed i sistemi passivi quali casseforti, blindature, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento e sistemi integrati di verifica, contabilizzazione e stoccaggio del denaro (tipologia c).
Nei Comuni non aderenti il contributo massimo spettante, pari al 40% della spesa sostenuta, è pari a 2.400,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina ed a 960,00 € per le tipologie b) e c) ed è totalmente coperto dalla quota camerale.
Ammissibili le spese già sostenute a partire dal 20/09/2022.
Le domande telematiche potranno essere presentate dalle ore 10,00 di lunedì 20 marzo fino alle ore 20,00 di venerdì 31 marzo 2023, con possibilità di precompilazione da lunedì 13 marzo 2023.