La Camera di Commercio non invia richieste di pagamento alle imprese

Attenzione a richieste di pagamento ingannevoli

Sono pervenute segnalazioni in merito a ricezione da parte delle imprese di richieste di pagamento per iscrizione a registri e repertori inviate da soggetti che nulla hanno a che vedere con la Camera di Commercio.

Queste richieste non riguardano in alcun modo l'esazione del diritto annuale, che le aziende devono corrispondere all'ente camerale per l'iscrizione al Registro Imprese. Infatti tale diritto può essere pagato unicamente con il Modello F24. La Camera di Commercio pertanto non spedisce bollettini di pagamento alle imprese, né richieste di bonifico.

Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione a tutto quanto si riceve in proposito, con ogni mezzo (fax, email, posta, telefonate).

Si ricorda che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha stabilito che tali comportamenti costituiscono pratiche commerciali scorrette, e ha diffuso online un Vademecum anti-inganni, per informare le imprese e renderle in grado proteggersi dai sempre più ricorrenti raggiri commerciali posti in essere ai loro danni.

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