Export - Seminari digitale
Export modenese: un 2015 in crescita
Il 2015 si conferma positivo per le esportazioni modenesi: dall'elaborazione dei dati Istat relativi all'interscambio con l'estero effettuata dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena si registra innanzitutto un incremento di 84 milioni di euro nell'ultimo trimestre. Il valore dell'export passa infatti dai 2.864 milioni di euro del terzo trimestre ai 2.948 milioni nel quarto trimestre con un aumento congiunturale pari al +3,0%. Il dato migliore però riguarda l'andamento annuale, che passa da 11.386 milioni di euro nel 2014 a 11.774 milioni nel 2015, raggiungendo così il valore massimo degli ultimi otto anni e segnando una crescita tendenziale pari al +3,4%.
L'Emilia Romagna e l'Italia mostrano tuttavia una performance migliore (+4,4% e +3,8% rispettivamente). Infatti, contrariamente ad altri periodi, sono quasi tutte in crescita le esportazioni delle regioni italiane, con il Lazio in testa (+9,2%), seguito dal Piemonte (+7,0%) e dal Veneto (+5,3%), altre regioni registrano incrementi maggiori ma il loro contributo all'export totale rimane minimo. Il dato peggiore rimane della Sicilia (-12,4%).
Il digitale la chiave del business
Il sistema camerale dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con Uniontrasporti, ha avviato il progetto "Il digitale la chiave del business" che consiste in un ciclo di seminari di sensibilizzazione rivolti alle imprese e finalizzati alla diffusione delle competenze digitali quale strumento di business.
Di seguito il programma dei seminari che si terranno a Modena:
- La sicurezza nel web, di cosa e perché
Giovedì 7 aprile, ore 9.00 - 13.00
La sempre maggiore diffusione di Internet e sua pervasività nel nostro modo di comunicare ed interagire sia per lavoro che personale, pone il tema della "sicurezza dei dati" in primo piano. Senza farsi prendere dal panico, è opportuno per un'impresa comprendere quali sono gli strumenti/metodologie, le tecnologie, le modalità operative e i comportamenti per limitare il rischio della perdita o della sottrazione del dato ad un valore accettabile.
Giovedì 21 aprile, ore 9.00 - 13.00
E' oggi disponibile una quantità inimmaginabile di dati sia dentro che fuori l'azienda. La lettura "intelligente" di tali dati è sempre di più un fattore competitivo per le imprese. Le organizzazioni possono far leva, da un lato, sul proprio patrimonio di informazioni (storia dei contatti con i clienti, feedback raccolti dalla rete vendita, commenti ricevuti da tutti i canali tradizionali e web) e, dall'altro, sulle informazioni pubbliche - i famosi Open Data - per sviluppare nuove ed innovative opportunità di business. Esistono strumenti e metodologie per leggere ed interpretare questi dati che però devono essere supportate da un'adeguata cultura aziendale.