Export - RI.Trend - In.Balance
Sensibile accelerazione dell’export modenese nel secondo trimestre 2015
Il totale export provinciale del secondo trimestre 2015 è pari a 3.099 milioni di euro, valore più alto del picco pari a 2.949 milioni raggiunto nel secondo trimestre 2008, prima delle ripetute crisi che hanno interessato l’economia italiana. L’incremento rispetto al trimestre precedente risulta quindi del +8,1%, mentre l’aumento tendenziale trimestrale è pari a +5,3%.
A causa del rallentamento avutosi nel primo trimestre, il confronto del totale semestrale risulta meno brillante, con un incremento tendenziale pari al 3,7%, mentre il dato regionale raggiunge il +4,4% e quello nazionale il +5,0%. Per la prima volta, nel primo semestre del 2015, mostrano una buona performance anche le regioni del centro – sud, con in testa il Lazio (+14,4%) e la Calabria (+12,3%), al Nord il dato migliore è del Piemonte (+9,6%). Negative solamente tre regioni: Sicilia (-8,2%), Molise (-3,3%) e Marche (-2,8%).
Il confronto regionale del primo semestre mostra Modena al quinto posto per incremento tendenziale (+3,7%), mentre la crescita maggiore è data da Forlì-Cesena (+7,8%), seguita da Ferrara (+7,2%) e da Bologna (+7,0%). Solamente due province hanno andamento negativo: Rimini (-2,7%) e Piacenza (-0,7%). Modena rimane comunque seconda dopo Bologna per quantitativo assoluto di export, con più di un quinto dell’export regionale (21,7%).
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Il servizio si propone di fornire all'utenza in modo semplice ed intuitivo, attraverso l'ausilio di rappresentazioni grafiche, le principali informazioni statistiche sulla demografia delle imprese tenute all'iscrizione presso la Camera di Commercio di Modena fornendo la possibilità di scaricare i dati in un formato adeguato all'immediato utilizzo.
A partire dalle statistiche ufficiali Stockview/Movimprese, estratte con cadenza trimestrale, annuale e mensile, è possibile ottenere indicazioni immediate sulla distribuzione per Territorio, classe di Natura Giuridica e Settore economico di tutte le imprese presenti negli archivi camerali, e monitorare i flussi d'iscrizione, cessazione e delle cessazioni "non d'ufficio" avvenuti nel periodo, tramite una navigazione visuale semplice ed intuitiva.
L'obiettivo è di fornire una visione rapida ed immediata degli andamenti delle principali variabili di analisi con raffronti sia temporali che territoriali. RI.Trend
Servizio In.Balance
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