Corso Mediatori - Corso Agenti e Rappresentanti - Dati Occupazione

Newsletter economico-statistica e promozionale del 10/09/2018

CORSO PREPARATORIO ALL'ESAME PER AGENTE D'AFFARI IN MEDIAZIONE
Il 3 ottobre 2018 inizierà il corso preparatorio all'esame per agenti d'affari in mediazione (mediatori) immobiliari e merceologici; il corso è obbligatorio per potere sostenere l'esame per esercitare l'attività di agente d'affari in mediazione.
Il corso ha la durata di 50 incontri di 4 ore per un totale di 200 ore di corso. Gli incontri si svolgono 3-4 volte alla settimana al martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, dalle ore 17 alle ore 21. La frequenza è obbligatoria.
Il calendario completo sarà fornito il primo giorno del corso.

CORSO ABILITANTE PER AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Il 4 ottobre 2018 inizierà il corso abilitante per agenti e rappresentanti di commercio.
Il corso ha una durata di 120 ore (30 incontri di 4 ore) + esame. Gli incontri si svolgono 4 volte alla settimana il martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, dalle ore 17 alle ore 21. La frequenza è obbligatoria. Il calendario completo sarà fornito il primo giorno del corso.

OCCUPAZIONE: 6.290 INGRESSI PREVISTI DALLE IMPRESE MODENESI IN SETTEMBRE
Il Sistema Informativo Excelsior promosso da Unioncamere in collaborazione con l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro e le camere di commercio italiane, ha pubblicato il bollettino previsionale relativo al mese di settembre 2018, con una approfondita analisi delle entrate programmate dalle imprese.
In provincia di Modena sono previste a settembre 6.290 assunzioni di personale, con un aumento dell'82,8% rispetto ad agosto. Nel trimestre settembre-novembre gli ingressi programmati sono nel complesso 16.580. In Emilia-Romagna settembre vedrà il collocamento di 36.300 unità di personale, mentre in Italia saranno 415.000.
Nel modenese la quota di imprese che ha dichiarato l'intenzione di effettuare assunzioni in settembre è ritornata ai valori pre-vacanzieri (19,8%) dopo che in agosto era scesa all'11,4%. Per il 69% si tratterà di lavoratori dipendenti. Nel 77% dei casi le entrate previste saranno con contratti da lavoratori dipendenti e tra di essi il 23% sarà a tempo indeterminato, mentre il 45% a tempo determinato. Le altre forme contrattuali utilizzate sono per il 19% somministrazione, 3% altri non dipendenti e 1% co.co.co.