Bando Voucher digitali I4.0 - Bando Coop - Imprese giovanili - Imprese straniere
Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2017
La Camera di commercio di Modena ha approvato il progetto "Punto Impresa Digitale" (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso:
- la diffusione della "cultura digitale" tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;
- l'innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;
- il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai costituendi PID.
Nella riunione del 14 novembre scorso la Giunta camerale ha approvato la bozza del "Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2017". Il Bando prevede la concessione di contributi per servizi di formazione e consulenza finalizzati all'introduzione di innovazione digitale I4.0.
Maggiori informazioni e dettagli saranno pubblicati successivamente all'approvazione della versione definitiva del Bando.
Bando Cooperazione 4.0
Nella riunione del 14 novembre scorso la Giunta camerale ha approvato la bozza del bando "Cooperazione 4.0", che prevede la concessione di contributi per attività di formazione dei soggetti (soci e dipendenti) operanti nell'ambito della società cooperativa e per l'acquisto di nuovi applicativi gestionali per favorire:
- a) la digitalizzazione e l'introduzione di nuovi applicativi gestionali;
- b) la redazione del bilancio sociale;
- c) la valutazione d'impatto sociale alla luce della legge 106/2016;
- d) la gestione e l'utilizzo delle piattaforme digitali al servizio delle cooperative e dei loro soci, le cosiddette reti di welfare aziendale.
A breve la pubblicazione del bando.
Le imprese a conduzione giovanile
I dati Infocamere elaborati del Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio mostrano che Modena risulta la seconda provincia in Emilia-Romagna per numero di imprese gestite prevalentemente da giovani, con 4.883 imprese attive al 30 settembre 2017 e una quota sul totale regionale pari al 16,0%. Al primo posto rimane Bologna con il 20,1% del totale regionale, mentre al terzo posto si piazza Reggio Emilia (15,0%).
Il confronto con il 30 giugno 2017 mostra una crescita di questa tipologia di imprese pari a 103 unità, con un incremento congiunturale pari a +2,2%, raggiungendo il 7,5% rispetto alle imprese totali della provincia.
In crescita le imprese gestite da stranieri in provincia di Modena
Le imprese straniere, cioè quelle in cui il titolare o la maggioranza dei soci è nata all'estero, registrano la maggior crescita rispetto agli altri tipi di impresa (giovanile o femminile); infatti al 30 settembre 2017 sono 7.467 pari all'11,4% delle imprese totali modenesi, 141 in più rispetto al 30 giugno 2017 e con un incremento congiunturale pari a +1,9%. L'incremento tendenziale, rispetto al 30 settembre 2016, risulta ancor più positivo (+3,1%).
Tuttavia, nonostante la crescita maggiore rispetto alle imprese totali, la propensione all'imprenditoria delle persone straniere (cioè il rapporto tra imprese straniere e popolazione straniera) risulta pari a 8,3%, inferiore a quella della popolazione italiana (9,5%). A livello regionale tale rapporto sale a 8,8%, mentre nel totale Italia l'imprenditoria straniera risulta più rappresentata (10,4%), mentre quella italiana ha valori inferiori (8,3%).
Tutti i settori mostrano andamenti positivi, nondimeno l'aumento più sensibile è dato dai servizi alle persone che salgono del 12,5%, seguono l'agricoltura (+8,0%) e i servizi alle imprese (+5,4%). Contrariamente al totale delle imprese, nessun settore risulta in calo.