Trend positivo nel settore delle piastrelle di ceramica
In occasione dell'Assemblea 2017 del giorno 7 giugno, Confindustria Ceramica ha presentato le indagini statistiche relative ai diversi comparti che compongono l'industria ceramica italiana. Nel complesso sono 225 le industrie italiane del settore che producono piastrelle di ceramica, ceramica sanitaria, stoviglie e materiali refrattari attive nel 2016, che occupano 24.765 addetti e che hanno fatturato 6,193 miliardi di euro complessivi (+6%).
Nel comparto delle piastrelle di ceramica sono 147 le aziende, con 18.956 addetti (-1,0%), che nel corso del 2016 hanno prodotto 416 milioni di metri quadrati (+5,4%), tali da consentire vendite per 414,5 milioni di metri quadrati (+4,5%). Le vendite in Italia invertono la tendenza dopo otto anni di flessione, e si posizionano a 82,8 milioni di metri quadrati (+3,2%), un ammontare che rappresenta però meno della metà del mercato interno pre crisi. In aumento i volumi esportati, ora pari a 331,7 milioni di metri quadrati (+4,8%). Il fatturato totale delle aziende ceramiche che producono in Italia raggiunge così i 5,4 miliardi di euro (+5,9%), derivante per 4,6 miliardi dalle esportazioni (+6,2%) - quota dell'85 % sul fatturato - e da 829 milioni di euro da vendite sul territorio nazionale. Per il terzo anno consecutivo investimenti in crescita, che nell'esercizio 2016 hanno raggiunto i 400,4 milioni di euro (+14% sul 2015, dopo il precedente aumento del +22,7% nel 2014). Oggi gli investimenti dell'industria italiana delle piastrelle di ceramica, con un valore pari al 7,4% del fatturato annuale, raggiungono i vertici tra i settori manifatturieri. Tra le ragioni troviamo il recupero di competitività attraverso tecnologie più evolute per i prodotti della ceramica italiana, l'ammodernamento degli stabilimenti e delle linee produttive, e la conseguente fiducia sulle prospettive del settore. Positivi effetti per gli investimenti nell'anno in corso, derivanti dagli incentivi fiscali relativi alla Fabbrica 4,0, sui quali le aziende del settore si stanno già impegnando.
Sono 16 le società di diritto estero - stesso numero dello scorso anno -, controllate da nove gruppi ceramici italiani, che nel 2016 hanno occupato 3.283 addetti (+6,2%) in fabbriche che hanno prodotto 85 milioni di metri quadrati di piastrelle (+3,2%). Le vendite totali hanno generato un fatturato di 855,6 milioni di euro (+8%), frutto di vendite per 474,5 milioni di euro (+2,6%; quota del 55,4%) da attività in Europa e per la restante parte, 381 milioni di euro, da vendite in Nord America (+15,5%). Il 79,5% del fatturato totale deriva da vendite nel medesimo mercato sede della fabbrica.