Settore vinicolo: firmato il decreto salva cantine

Prorogato ufficialmente al 30 giugno 2017 il registro telematico del vino

Il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, ha firmato il decreto che salva dalle sanzioni circa 6.000 cantine italiane che ora hanno più tempo per adeguarsi. Ad oggi infatti - afferma Coldiretti Modena - sono 17mila gli operatori che si sono registrati su un totale di 23mila attesi a livello nazionale. Il decreto attuale, in scadenza al 30 aprile ed ora prorogato, serve per accompagnare al meglio i produttori verso il nuovo registro dematerializzato che consentirà un netto taglio della burocrazia. In tema di dematerializzazione dei registri Coldiretti sottolinea la condivisione del progetto e l'importanza di completare il percorso di semplificazione avviato, mediante la messa a regime dei servizi connessi che consentiranno di eliminare le comunicazioni verso la pubblica amministrazione e le strutture di controllo.

Il settore vitivinicolo modenese è rappresentato da oltre 3.500 aziende viticole che con 6.500 ettari di vigneto producono 1.100.000 ettolitri di vino e tengono altro il nome di Modena nel mondo con il Lambrusco (che gode del riconoscimento di ben di tre denominazioni di origine DOP, Sorbara, Castelvetro e Salamino di Santa Croce) senza dimenticare il vino "Modena DOP", il "Pignoletto DOP" e le due denominazioni IGP (indicazione geografica protetta) del "Bianco di Castelfranco Emilia" e "dell'Emilia".