Le situazioni di crisi d'impresa
Nel primo semestre 2015, in base ai dati di Infocamere, sono stati aperti in provincia di Modena 81 fallimenti con un calo del -26,4% rispetto allo stesso periodo del 2014; il decremento appare ancora più significativo se confrontato con il valore nazionale che ha registrato soltanto una flessione del -5,3%. I settori più colpiti in provincia sono il manifatturiero con 23 casi, le costruzioni con 22, e il commercio con 14 unità.
Nel medesimo periodo si sono aperte 19 procedure tra concordati e accordi di ristrutturazione del debito, in aumento del +18,8% sempre a livello tendenziale. In Italia si evidenzia una tendenza opposta ovvero una consistente restrizione del fenomeno: -25%. Anche in questo caso il settore più interessato nel modenese è il manifatturiero.
Al 30 giugno 2015 le imprese con procedure concorsuali sono 1.264 e rappresentano l'1,7% del totale imprese presenti nel Registro camerale; rispetto alla stessa data del 2014 mostrano un incremento del +3,2%.
Gli scioglimenti di imprese e le liquidazioni volontarie registrate nei primi sei mesi del 2015 in provincia sono 445 con un calo del -17,9% rispetto allo stesso semestre dell'anno scorso. A livello nazionale la diminuzione è stata ben più contenuta (-7%).
I settori più colpiti in questo caso sono i servizi alle imprese (103 casi), il commercio (89), il manifatturiero (76) e l'edilizia (64).
Al 30 giugno 2015 le imprese in fase di scioglimento o liquidazione sono 2.986 ovvero il 4% del totale imprese iscritte, e risultano praticamente stabili rispetto alla stessa data del 2014: -0,3%.