La crisi dei Brics ostacola la crescita dei distretti
Per la prima volta dal 2009 l'espansione dell'export dei distretti italiani segna il passo (-0,9%) a causa delle molteplici difficoltà registrate nei Paesi dell'area Brics (Brasile, Russia, India, Cina), importanti mercati per le produzioni made in Italy. Lo certifica il Centro Studi di Intesa San Paolo, attestando una situazione variegata tra i territori italiani con 31 distretti che mostrano una flessione; tra i diversi settori analizzati, riportano le peggiori performance la meccanica, l'alimentare e il sistema moda. Il ceramico sassolese appare invece tra le aree più brillanti, con un incremento dell'11,2%, conseguito grazie all'espansione commerciale nei principali sbocchi tra cui Stati Uniti e Francia.
Nel complesso il monitor indica previsioni in miglioramento per il secondo trimestre 2016.