Export distretti Emilia-Romagna: continua la crescita

Il Monitor dei Distretti industriali di Intesa Sanpaolo indica un secondo trimestre 2018 in positivo con un trend più dinamico della media nazionale

Secondo trimestre del 2018 positivo per l'export dei distretti dell'Emilia Romagna (+3,7%), superiore alla crescita del totale dei distretti tradizionali italiani (+3,1%). Questo è quanto emerge, in sintesi, dal Monitor dei distretti industriali dell'Emilia-Romagna curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.

Hanno chiuso il periodo aprile-giugno 2018 in crescita 10 distretti su 19 monitorati. Negativo l'andamento del distretto delle Piastrelle di Sassuolo che fa registrare un lieve calo delle vendite dell'1,1% dovuto prevalentemente alla contrazione del mercato statunitense.

Complessivamente positiva la situazione del settore della Meccanica. Hanno registrato una buona crescita la Food machinery di Parma (+18,7%), le Macchine per il legno di Rimini (+12,5%) e le Macchine per l'imballaggio di Bologna (+11,6%); bene anche le Macchine utensili di Piacenza (+7,2%) e le Macchine agricole di Modena e Reggio Emilia (+4,3%); in calo invece i Ciclomotori di Bologna (-7,7%) e le Macchine per l'industria ceramica di Modena e Reggio Emilia (-11,6%).

Luci e ombre nel settore Alimentare. Alla crescita di alcuni distretti come i Salumi del modenese (+15,7%) e l'Ortofrutta romagnola (+7,8%), si contrappone il rallentamento dei Salumi di Parma e di Reggio Emilia (rispettivamente -1,1% e -1,3%), del Lattiero-caseario parmense e di Reggio Emilia (rispettivamente -5% e -14,2%); inoltre è proseguita la tendenza negativa dell'Alimentare di Parma (-16%).

Nel Sistema moda si osserva una dinamica espansiva nell'export complessivo dei distretti, grazie all'andamento positivo dell'Abbigliamento di Rimini (+3,1%) e all'inversione di tendenza della Maglieria e abbigliamento di Carpi (+3,3%).

Sostanzialmente stabili le Calzature di San Mauro Pascoli.

In crescita nel periodo aprile-giugno 2018 le esportazioni dei Poli tecnologici regionali, e con risultati migliori rispetto alla dinamica nazionale (+4,1% versus +1%). Trainante il Polo ICT di Bologna e Modena (+4,8%) che registra uno sviluppo sostenuto su alcuni importanti mercati, Francia, India e Danimarca. Bene anche il Polo Biomedicale di Mirandola (+4,2%) e il Polo Biomedicale di Bologna (+2%).

Allegati

Monitor dei Distretti Emilia Romagna - Ottobre 2018, Direzione Studi e Ricerche Intesa SanPaolo