Emilia-Romagna e Albania: un percorso tra storia, cooperazione e sviluppo
È un percorso tra storia, cooperazione e sviluppo quello che lega l'Emilia Romagna all'Albania e che sarà al centro del seminario in programma mercoledì 2 marzo, alle 16, nella sala ex Oratorio di Palazzo dei Musei in largo Porta di Sant'Agostino 337. Il seminario, compreso nel calendario degli eventi collegati alla mostra "Modena/Tirana. Andata e ritorno", allestita fino al 5 giugno nella sala Boni di Palazzo dei Musei e visitabile gratuitamente, è promosso dai Musei civici e da Moxa, Associazione Modena per gli altri, in collaborazione con l'Ufficio Politiche europee e relazioni internazionali del Comune di Modena e la Fondazione Gioventù musicale d'Italia. Obiettivo del seminario, intitolato appunto "Emilia Romagna e Albania: un percorso tra storia, cooperazione e sviluppo", è riflettere sulle relazioni e le attività che nel corso degli anni si sono sviluppate tra Modena e l'Albania con l'impegno non solo delle istituzioni ma anche delle organizzazioni sociali e di volontariato e delle imprese che nel tempo hanno costruito legami di lavoro e collaborazione tra i due Paesi. L'incontro sarà anche l'occasione per valutare gli scenari futuri mettendo in luce le possibili iniziative a sostegno della formazione, dello sviluppo e del fare impresa. Per informazioni: tel. 338 5303048; www.museicivici.modena.it .
Ad aprire i lavori sarà il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che coordinerà anche la tavola rotonda successiva. Insieme a lui, a dare il saluto ai partecipanti sarà anche Marco Turci, presidente di Moxa. Gli interventi introduttivi sono affidati a Gerarta Zheji Ballo, dell'Ambasciata dell'Albania in Italia; Guido Ottolenghi, imprenditore e presidente di Confindustria Ravenna; Luca De Pietri di Moxa. Alla tavola rotonda partecipano gli imprenditori Marcello Aloisi, Gemma Gigli, Dino Piacentini; Sarah Olivero, presidente della Cooperativa Aliante; Cristiano Regina, presidente dell'associazione Voice Off; Maurizio Torreggiani, presidente della Camera di commercio di Modena; Giulia Zurlini Panza, dell'associazione Papa Giovanni XXIII. A chiudere i lavori sarà il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
A seguire sono in programma una visita guidata alla mostra e un aperitivo.