Certificazione Halal per il mercato islamico
Il mondo musulmano, oltre 1,6 miliardi di persone, rappresenta un mercato di grande interesse per le imprese che possono avere notevoli opportunità di commercializzare beni e servizi con la certificazione Halal la quale attesta che prodotti e processi produttivi sono sviluppati secondo dettami religiosi definiti e garantiti da un'autorità islamica riconosciuta.
Su questa base, Unioncamere e il sistema camerale dell'Emilia-Romagna, con il co-finanziamento della Regione, e d'intesa con Unioncamere Lombardia, hanno messo a punto il progetto "Promozione e certificazione di conformità Halal: un corretto approccio nel mondo islamico dell'eccellenza del Made in Italy".
L'iniziativa, articolata in quattro fasi operative, tra loro coordinate e organiche (corso executive, formazione aziendale, missione imprenditoriale e follow up), vuole favorire nelle imprese dei settori cosmetica e agroalimentare la conoscenza della certificazione Halal il cui ottenimento rappresenta un requisito doganale imprescindibile per l'entrata di alcuni generi alimentari e la loro commercializzazione in alcuni Paesi di fede islamica. L'obiettivo è di favorire la diffusione della certificazione Halal per le PMI emiliano-romagnole, al fine di incrementarne la penetrazione in alcuni Paesi target. Il progetto è esteso anche alle imprese regionali che hanno già la certificazione Halal Italia.
Il programma prende il via il 5 aprile a Modena, nella sede camerale di via Ganaceto 134, con un incontro formativo che si terrà dalle ore 9.45 alle 12.15. La partecipazione agli incontri è gratuita previa compilazione e invio della scheda di adesione alla Camera di Commercio.