Scenari Prometeia: riviste al ribasso le stime di crescita dell'economia modenese
Si riduce al +0,6% la crescita del valore aggiunto della provincia di Modena nel 2024; il risultato sarà analogo per il 2025, mentre si prevede un miglioramento nel 2026 (+0,9%); nel 2024 vengono ridimensionate anche le performance dell'Emilia-Romagna (+0,5%) e del totale Italia (+0,4%) che risulteranno analoghe anche per il 2025. Questi i primi risultati degli Scenari per le economie locali diffusi da Prometeia.
Si assiste in effetti ad un rallentamento generalizzato dell'economia mondiale, nella quale la crescita del PIL si attesta al +3,1% nel 2024 e al +2,8% nel 2025. L'incremento degli Stati Uniti rimane abbastanza costante (+2,8% nel 2024 e +2,4% nel 2025). Tuttavia, le difficoltà maggiori si riscontrano nell'area euro, principale mercato di sbocco dei prodotti modenesi dopo gli Stati Uniti: in questa zona la crescita del Pil è confermata al +0,7% nel 2024 con una previsione simile per il 2025. In particolare, risulta in difficoltà l'economia tedesca, considerata la locomotiva dell'Europa, con una diminuzione dello 0,2% nel 2024 e una crescita nulla nel 2025. La Spagna e l'Europa centrale registrano invece risultati più promettenti.
Questo contesto mondiale non favorevole provoca ripercussioni sia sul valore aggiunto italiano, che su quello regionale, entrambi previsti in crescita dello 0,4% nel 2025, con un lieve miglioramento nel 2026. Si registrano inoltre contraccolpi sull'export modenese, che scende dello 0,6% nel 2024, ma risalirà del +1,1% nel 2025 e del +1,3% nel 2026. Le importazioni mostrano un andamento peggiore nel 2024 (-5,0%), ma nel 2025 la loro crescita sarà più sostenuta (+4,0%).
Dato che l'export modenese rappresenta una cospicua percentuale del valore aggiunto provinciale (62,4%), un rallentamento di questa variabile impatta negativamente sull'economia di Modena, in particolare sull'industria manifatturiera, che nel 2024 perde l'1,2%, ma riprenderà il trend positivo nel 2025 (+1,1%), con un dato ancor migliore nel 2026 (+1,3%). Si riscontrano meno ripercussioni sui servizi, che nel 2024 sono cresciuti dell'1,0%, avranno un andamento simile nel 2025 e vi sarà un ulteriore miglioramento nel 2026 (+1,2%). L'agricoltura e le costruzioni hanno avuto una buona performance nel 2024, rispettivamente del +8,6% e del +3,3%; tuttavia entrambe invertiranno il trend nel 2025 con una perdita del -1,0% in agricoltura e del -2,2% nelle costruzioni, queste ultime nel 2026 caleranno ulteriormente (-5,6%).
Nonostante il rallentamento economico, non sono previste grosse ricadute sul mercato del lavoro modenese: prosegue la crescita moderata degli occupati dal 2024 al 2026 ed una relativa diminuzione del tasso di disoccupazione, che passerà dal 3,9% del 2024 al 3,1% nel 2026.
Anche il reddito disponibile delle famiglie risulta in crescita: si registra un incremento sostenuto nel 2024 (+4,8%), che poi si attenua nei due anni successivi, assumendo un valore del 3,5% nel 2025 e del 3,3% nel 2026. Ancora positivi, anche se meno performanti, i consumi delle famiglie, che sono cresciuti dello 0,5% nel 2024 e saliranno dell'1,0% nei due anni successivi.