Credito: in calo i prestiti alle imprese
La Banca d'Italia ha diffuso i dati relativi al credito al 30 settembre 2023: l'elaborazione del Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena mette in evidenza una situazione di stretta creditizia
I prestiti bancari in provincia di Modena sono in diminuzione del 3,0% e ammontano a 21.236 milioni di euro al 30 settembre 2023. La maggior parte di essi è rivolta alle imprese (57,8% del totale), in diminuzione del -5,2% nell'ultimo anno. Tra le imprese destinatarie, le società di capitale con più di 20 addetti assorbono la quantità maggiore di prestiti (86,9% del totale) ed a completamento di ciò si rileva anche che il calo maggiore dei prestiti riguarda le piccole imprese (-8,6%); questi valori risultano comunque leggermente migliori delle medie regionali. Anche per le famiglie consumatrici si presenta per la prima volta dopo diversi anni un andamento negativo sui prestiti (-0,4%) che ammontano ad un 39,5% del totale. Le amministrazioni pubbliche e le società finanziarie e assicurative, che rappresentano una minima parte dei prestiti (2,4%), mostrano dati contrastanti: per le prime si riducono, mentre per le seconde si ha un notevole aumento a doppia cifra.
Buone notizie ci sono per il settore manifatturiero che riceve una boccata di ossigeno dopo un lungo periodo di contrazione dei prestiti (+0,6%), dato questo che oltre tutto risulta significativamente migliore della media regionale; rimangono invece in territorio negativo le costruzioni (-8,2%) ed il settore dei servizi (-10,9%).
I dati al 30 settembre 2023 relativi al tasso di deterioramento (rapporto crediti deteriorati sul totale crediti) presentano un panorama molto simile sia per la provincia modenese che per la regione Emilia-Romagna per le seguenti categorie: quello relativo alle famiglie consumatrici è leggermente in peggioramento (0,5%), come quello delle imprese manifatturiere (0,9%) e quello delle piccole imprese, ovvero con meno di 20 addetti (1,4%). Discorso diverso invece per il settore dei servizi in provincia di Modena che conserva un tasso di deterioramento pressoché costante negli ultimi anni pari ad un 1,1%, mentre il dato regionale presenta un miglioramento (1,4%) pur rimanendo peggiore del dato provinciale; in ultimo da evidenziare il miglioramento del tasso di deterioramento regionale delle costruzioni (1,5%), mentre quello modenese peggiora rispetto all'anno precedente pur restando migliore di quello regionale (1,4%).
I risparmi (depositi e titoli a custodia) di famiglie consumatrici ed imprese al 30 settembre 2023 ammontano a 46.141 milioni di euro. Nel dettaglio continua il trend di riduzione dei depositi che si attestano a 23.641 milioni di euro (-4,9% su base annua); la parte prevalente è contenuta nei conti correnti (80%). Crescono invece in modo marcato i titoli a custodia (+16,7%) rappresentati per la maggior parte da fondi d'investimento collettivo (55%), mentre solamente un quinto delle risorse è destinato a titoli di stato italiani per un totale di circa 4,5 miliardi di euro.