Permane il trend positivo per le esportazioni modenesi nell'anno 2013
Il Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena ha elaborato i dati Istat relativi alle esportazioni provinciali. Nel 2013 rimane positivo il dato dell'export modenese, con un incremento annuale del +2,6%. Più nel dettaglio, il valore del quarto trimestre del 2013 aumenta del 3,1% rispetto al terzo trimestre, portando le esportazioni provinciali da 2.614 milioni a 2.696 milioni. Più stabile l'andamento rispetto al quarto trimestre del 2012, dove l'incremento si riduce a +0,4%.
Esaminando il totale export dell'anno 2013, la provincia di Modena raggiunge i 10.720 milioni. Tale valore però non eguaglia ancora i livelli del 2008 (anno di inizio della crisi che ancora mostra i suoi effetti). L'incremento di Modena è pari al dato regionale ma superiore al totale Italia (-0,1%); questa media però racchiude molte differenze tra le diverse regioni italiane: alcune hanno registrato sensibili diminuzioni, come la Sardegna (-15,5%), ed altre conseguito risultati molto positivi, come le Marche (+12,3%). L'Emilia Romagna mantiene un andamento abbastanza positivo.
In ambito regionale Modena si trova sempre al secondo posto, dopo Bologna, per valore complessivo delle esportazioni, con una quota pari al 21,1% del totale regionale, mentre per ciò che riguarda l'incremento annuo si trova al quarto posto a pari merito con Parma (+2,6%). Da evidenziare il buon andamento di Piacenza (+10,5%), mentre l'unica provincia negativa della regione risulta Ferrara (-5,3%).
Sono quasi tutti positivi i settori portanti dell'economia modenese, con la performance migliore dell'agroalimentare che guadagna l'8,8% in un anno, seguito dal biomedicale (+6,8%) e dalla ceramica (+6,2%). Si mostrano leggermente in calo i mezzi di trasporto (-1,5%) e il tessile abbigliamento (-1,0%).
Le aree geografiche verso le quali sono aumentate maggiormente le esportazioni modenesi sono l'America Centro Sud (+16,0%), l'Africa Nord (+11,8%) e il Medio Oriente (+7,8%), mentre calano l'Asia (-4,5%) e i Paesi europei non appartenenti alla UE (-3,9%).
Il nucleo dell'Unione Europea a 15 paesi continua ad assorbire la maggioranza delle esportazioni modenesi (43,3% del totale) e nel 2013 registra un lieve incremento (+0,9%).
Più nel dettaglio, l'esame dei singoli stati verso cui è diretto l'export modenese, mostra che i paesi più dinamici sono proprio quelli più distanti dall'Italia, con gli Stati Uniti di nuovo al primo posto grazie ad un sensibile aumento pari a +10,2%; la Russia rimonta la classifica con un +9,2%, mentre il Brasile entra al nono posto incrementando gli acquisti di beni modenesi del +42,6%. La vicina Europa presenta un andamento molto più tranquillo con percentuali di aumento fino al 3%, ma anche alcune diminuzioni: Francia -2,9% e Svizzera -7,1%.