Excelsior: oltre 4 mila assunzioni previste a dicembre
Nel mese di dicembre prosegue il calo delle previsioni di assunzione in provincia di Modena, come conferma l'indagine Excelsior, curata da Unioncamere in collaborazione con l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro e le Camere di Commercio italiane.
Scendono infatti a 4.330 unità gli ingressi previsti nel mese di dicembre, con una diminuzione pari al -25,2% rispetto al mese di novembre 2024 e del -5,5% rispetto al mese di dicembre del 2023. Inoltre, le imprese che prevedono di assumere personale passano dal 15% del mese di novembre al 14% del mese di dicembre.
Nell'intera regione le assunzioni previste ammontano a 36.600, in calo congiunturale del -31,7%, ma con una diminuzione inferiore rispetto a Modena nel confronto annuale (-2,3%).
Anche le previsioni di assunzione a livello nazionale, pari a 356 mila unità, sono in decremento rispetto a novembre (-16,8%), ma presentano un aumento se comparate con i valori dell'anno precedente (+1,1%).
Tornando ai dati provinciali, è migliore il risultato del trimestre dicembre 2024 - febbraio 2025; infatti con una prospettiva di 18.880 ingressi si registra un incremento del 7,6% rispetto al trimestre novembre-gennaio; tuttavia, rimane negativo il risultato rispetto allo stesso trimestre del 2023, dove la perdita arriva al -4,9%.
Riguardo alla tipologia contrattuale, a dicembre aumentano, rispetto al mese precedente, le quote dei contratti a tempo determinato (47%) che resta la tipologia più frequente, e di quelli a tempo indeterminato (25%). In calo, invece, la somministrazione (16%), l'apprendistato (5%), e "gli altri contratti dipendenti, non dipendenti e co.co.co" (7%).
La composizione per settori economici del numero di assunzioni previste vede al primo posto l'industria (37,8%) che a dicembre incrementa la sua quota, così come il commercio (17,0%), i servizi alle imprese (22,4%). Stabilità si registra per le costruzioni (8,9%), mentre flette la quota dei servizi turistici, di alloggio e ristorazione (12,0%) e di quelli alle persone (10,7%).
Riguardo ai gruppi professionali, scende rispetto al mese precedente la quota dei neoassunti che svolgeranno professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi (25,7%) mentre resta stabile quella degli operai specializzati (20,7%). Di contro si incrementano le quote dei conduttori di impianti e macchinari (16,6%), delle professioni tecniche (12,1%), degli impiegati (8,2%) e delle professioni intellettuali, scientifiche e con elevata specializzazione (5,3%).
Nelle assunzioni previste a dicembre si amplia ancora la difficoltà di reperimento delle figure professionali denunciata dalle imprese, che arriva al 50,9%. Alcune figure professionali risultano particolarmente ardue da reperire, soprattutto tra i lavori manuali, come gli operai specializzati nell'edilizia (90,8%), gli operai addetti alla lavorazione dei metalli (81,0%), gli operai specializzati nelle attrezzature elettriche/elettroniche (79,7%) e quelli specializzati nelle rifiniture delle costruzioni (78,0%). Tra i professionisti con elevata specializzazione, gli ingegneri risultano di difficile reperimento (77,4%).
Riguardo altre caratteristiche dei nuovi assunti, la quota degli under 30 ricercati dalle imprese scende al 33%, mentre sale al 19% quella del personale immigrato. Nel 65% delle ricerche di personale viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.
Tra i titoli di studio richiesti aumenta leggermente la quota dei laureati, che arrivano al 13,4% del totale e salgono anche gli ITS (2,5%). Stabile resta la richiesta per la scuola dell'obbligo (22,2%). Si riducono, invece, le quote dei diplomati (26,3%) e delle qualifiche professionali che rimangono tuttavia i titoli maggiormente richiesti (35,6%).
La produzione di beni ed erogazione servizi si conferma l'area funzionale verso cui saranno indirizzati la maggior parte dei nuovi assunti (43,9%), mentre le quote delle altre aree sono molto inferiori: quella commerciale e di vendita sale al 18,9% così come si incrementa la quota dell'area tecnica e di progettazione (16,6%). Scende la proporzione della logistica (12,2%), mentre restano residuali gli ingressi nell'area direzione e servizi generali (3,2%) e nell'area amministrativa e finanziaria (5,1%).
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Videobollettino Dicembre 2024 - Sistema Informativo Excelsior