Un anno di ripresa per le imprese capitanate da giovani in provincia di Modena
Sono in aumento le imprese giovanili nell'ultimo trimestre dell'anno: i dati Infocamere registrano 4.788 imprese guidate da under 35 al 31/12/2021, contro le 4.696 al 30 settembre, con un incremento congiunturale pari al +2,0%. Tale miglioramento risulta ancora più netto su base annuale, infatti l'incremento rispetto all'anno precedente vede una crescita di 216 imprese, portando la variazione tendenziale a +4,7%.
Modena continua ad essere la seconda provincia in Emilia-Romagna per numero di imprese gestite prevalentemente da giovani: la quota provinciale sul totale regionale è pari al 16,4%, mentre al primo posto rimane Bologna con il 20,6% del totale regionale e al terzo posto si piazza Reggio Emilia (14,4%). Per quanto riguarda il tasso di imprese giovanili sul totale imprese, Reggio Emilia risulta la provincia più "giovane" con una quota di imprese giovanili pari all'8,6% del totale, seguita questa volta da Modena che si piazza al secondo posto anche come provincia più "giovane" (7,4%), successivamente troviamo Ferrara (7,3%) in linea con la media regionale; mentre Rimini, Parma e Bologna riportano la medesima percentuale di giovani al 7,2%. La provincia con imprese più ‘vecchie' risulta ancora una volta Forlì-Cesena con un tasso di imprese giovanili pari al 6,5%.
La quota di imprese giovanili per settori economici è differente rispetto al totale modenese: il settore più rappresentato risulta il commercio con il 24,6% di imprese, seguito dai servizi alle imprese (24,1%) e dalle costruzioni (17,6%). Molto meno rappresentati i giovani nel settore dell'"alloggio e ristorazione" (9,5%), nelle industrie manifatturiere (9,4%) e soprattutto in agricoltura che presenziano solamente per un 6,0% delle imprese totali.
Se si analizza l'aumento tendenziale il 2021 ha segnato una crescita per tutti i settori a partire dall'industria (+7,9%), seguita dai servizi alle imprese (+7,0%) e dai servizi alle persone (+4,8%); a differenza degli altri settori, il commercio, mostra una crescita di giovani imprenditori rispetto al 2020 più accentuata (+4,1%) rispetto al dato congiunturale. Più contenuta risulta invece la crescita nelle costruzioni (+3,2%), nell'agricoltura (+2,9%) e nell' "alloggio e ristorazione" (+2,0%) dove i giovani sono meno rappresentati.
Infine le imprese giovanili sono ancora più concentrate rispetto a quelle femminili sulla costituzione dell'impresa individuale; infatti tale forma giuridica arriva al 73,3% del totale nelle imprese under 35, e nel 2021 registra una crescita tendenziale del +3,8%, mentre nel totale Modena le ditte individuali rimangono al 51,5%. I giovani d'altro canto non prediligono le forme societarie, di fatto le società di capitali sono solamente il 21,4% del totale (29,3% il totale Modena), e le società di persone solo una piccola parte del totale (5,2%) come anche le cooperative (0,9%). Le "altre forme" hanno una consistenza minima (0,3%) e comunque inferiore a quella già limitata nel totale provinciale (0,6%).