Prosegue la crescita delle imprese giovanili nella provincia
Nel secondo trimestre del 2024 prosegue la ripresa delle imprese giovanili, cioè quelle in cui la maggioranza dei soci ha meno di 35 anni: aumentano infatti del 5,4% rispetto a marzo 2024, arrivando a 4.821 imprese attive che impiegano 9.916 addetti. Questi i primi risultati dell'elaborazione del Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena sui dati Infocamere relativi all'imprenditoria giovanile. Anche l'andamento tendenziale è positivo, emergono 162 imprese in più rispetto a giugno 2023, portando ad una variazione del 3,5% rispetto all'anno precedente.
Modena risulta seconda in regione per la quota di imprese giovanili sul totale imprese (7,6%), molto più elevata della media regionale, pari al 7,2%; Reggio Emilia è la provincia che presenta la maggior proporzione di imprese giovanili (7,9%), mentre Ravenna ha la quota più bassa (6,6%).
La distribuzione per settore delle imprese attive giovanili è un po' differente dal totale delle imprese modenesi: il settore più rappresentato risultano i "servizi alle imprese", dove operano più di un quarto delle imprese under 35 e quest'anno presenta un'ottima crescita (+5,6%); segue il commercio (23,3% del totale) che registra un incremento più moderato (+1,3%). Quasi un quinto delle imprese lavora infine nelle costruzioni (19,0%) e registra la crescita maggiore (+6,5%).
Invece è molto inferiore rispetto alle imprese totali la quota dell'agricoltura, che si ferma al 5,6%, in aumento dell'1,1%; anche l'industria manifatturiera rimane al disotto del 10% e cresce meno di tutti gli altri settori (+0,7%). Vi sono quote simili per i servizi alle persone che salgono dell'1,9% e per l'"alloggio e ristorazione", che invece mostra un buon andamento (+3,3%).
All'interno dell'industria manifatturiera, più di un quarto delle imprese capitanate da giovani opera nella fabbricazione di prodotti in metallo (27,3%), settore che presenta anche un notevole aumento tendenziale (+6,8%), seguono la riparazione e manutenzione (20,1%), in crescita dell'1,3% e il tessile abbigliamento (15,9%), che invece perde numerose imprese attive (-14,7%).
Per quanto riguarda la forma giuridica, le imprese giovanili presentano la maggior concentrazione verso l'impresa individuale, con il 73,6% delle imprese e in crescita del 4,4%, mentre il totale delle imprese individuali modenesi si ferma al 50,7%. Molto utilizzate anche le società di capitali (21,3%), mentre solamente il 4,4% delle imprese è costituito come società di persone, in ulteriore calo del l'1,4%, le "altre forme societarie" sono infine residuali (0,7%).