In ripresa la consistenza delle imprese giovanili
L'ultimo trimestre dell'anno segna un incremento delle imprese giovanili: i dati Infocamere per la provincia di Modena registrano 4.892 imprese guidate da under 35 al 31 dicembre 2022, contro le 4.760 al 30 settembre, con una variazione congiunturale pari al +2,8%. Tale crescita, seppur più contenuta, risulta anche su base annuale; l'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 vede infatti un aumento di 104 imprese, portando la variazione tendenziale a +2,2%.
Modena risulta la terza provincia in Emilia-Romagna per numero di imprese gestite prevalentemente da giovani: la quota provinciale sul totale regionale è pari al 16,6%, mentre al primo posto rimane Bologna con il 20,7% del totale regionale e al terzo posto si piazza Reggio Emilia (14,2%).
er quanto riguarda il tasso di imprese giovanili sul totale imprese, Reggio Emilia risulta la provincia più "giovane" con una quota di imprese giovanili pari all'8,5% del totale, seguita questa volta da Ferrara che si piazza al secondo posto con una consistenza del 7,7%; successivamente troviamo Modena (7,6%) in linea con la media regionale; a seguire Piacenza e Parma (7,5% e 7,4%), mentre Bologna e Rimini riportano la medesima percentuale di giovani al 7,2%. La provincia con imprese più "vecchie" risulta ancora una volta Forlì-Cesena con un tasso di imprese giovanili pari al 6,6% e subito dopo Ravenna con un 6,7% di imprese giovanili.
La quota di imprese giovanili a seconda del settore economico è differente rispetto al totale modenese: il settore più rappresentato risulta quello dei servizi alle imprese (25,9%), seguito dal commercio con il 23,5% e dalle costruzioni (18,2%). Nettamente meno presenti i giovani nel settore dei servizi alla persona (9,0%), nell' "alloggio e ristorazione" (8,8%) e nelle industrie manifatturiere (8,6%); continua anche una scarsa presenza in agricoltura dove troviamo solamente un 5,9% di imprese giovanili.
Il settore dei servizi alle imprese nel 2022 fa da capofila nella crescita dei giovani imprenditori e registra un aumento tendenziale a due cifre (+10,2%); positivi anche il settore delle costruzioni (+5,6%) e quello dei servizi alle persone (+5,5%); più contenuta la crescita nel settore agricolo (+1,7%). Purtroppo il settore dell'industria risulta quello meno performante per i giovani (-6,7%) seguito dalle attività di "alloggio e ristorazione" (-5,7%); il commercio mostra un calo della presenza giovanile rispetto al 2021, anche se più contenuto rispetto ai due precedenti settori (-2,7%). Il trend appare comunque buono in quanto tutti i settori presentano un dato congiunturale in crescita, segno quindi di una continua ripresa della categoria giovanile, soprattutto nei servizi alle imprese (+4,0%).
Le imprese giovanili sono più concentrate sulla forma giuridica dell'impresa individuale che arriva a rappresentare il 72,4% del totale nelle imprese under 35, e nel 2022 registra una crescita tendenziale del 2,3%, mentre nel numero totale delle imprese iscritte su Modena le ditte individuali rimangono al 50,9%. I giovani non prediligono le forme societarie: di fatto le società di capitali sono solamente il 21,7% del totale (30,3% è la media provinciale), e le società di persone solo una piccola parte del totale (5,0%) come anche le cooperative (0,7%).