In diminuzione le imprese femminili in provincia di Modena
Sono in leggero calo le imprese femminili nel 2019, dove per impresa femminile si intende una azienda in cui la maggioranza dei soci è rappresentata da donne imprenditrici.
I dati diffusi da Infocamere ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena indicano una consistenza di 14.007 imprese attive guidate da donne in provincia di Modena al 31 dicembre, contro le 14.066 imprese attive alla stessa data dell'anno precedente, con una diminuzione in valore assoluto di 59 imprese, pari al -0,4%. La percentuale di imprese femminili sul totale imprese diviene quindi pari al 21,7%.
A livello regionale la provincia di Modena risulta seconda dopo Bologna (21,1%), per numero di imprese rosa, con una quota del 16,5% sul totale.
La distribuzione settoriale delle imprese femminili modenesi vede una concentrazione nel commercio con il 24,0% di imprese, seguito dai servizi alle imprese (22,0%) e dall'agricoltura (14,4%). All'interno dell'industria manifatturiera i comparti con più imprese femminili sono il tessile abbigliamento (51,7%), l'alimentare (11,0%) e la produzione di prodotti in metallo (9,3%).
Nel corso del 2019 vi sono settori che perdono imprese ed altri in aumento, ad esempio cala il commercio (-2,9%), l'agricoltura (-2,6%), l'industria manifatturiera (-1,3%), mentre aumentano i servizi alle persone (+2,9%), i servizi alle imprese (+1,3%) e l'alloggio e ristorazione (+1,2%). Buono anche l'andamento delle costruzioni (+1,1%) anche se poco rappresentate nell'universo femminile.
Per quanto riguarda la suddivisione per forma giuridica, si evidenzia che tra le aziende femminili sono in netta maggioranza le imprese individuali (63,1%). Le società di capitali sono il 21,2% del totale mentre le società di persone rimangono al 14,1% del totale. Le "altre forme" rappresentano una quota dell'1,5%.