In crescita le imprese gestite da stranieri in provincia di Modena
Le imprese straniere, cioè quelle in cui il titolare o la maggioranza dei soci è nata all'estero, registrano la maggior crescita rispetto agli altri tipi di impresa (giovanile o femminile); infatti al 30 settembre 2017 sono 7.467 pari all'11,4% delle imprese totali modenesi, 141 in più rispetto al 30 giugno 2017 e con un incremento congiunturale pari a +1,9%. L'incremento tendenziale, rispetto al 30 settembre 2016, risulta ancor più positivo (+3,1%).
Tuttavia, nonostante la crescita maggiore rispetto alle imprese totali, la propensione all'imprenditoria delle persone straniere (cioè il rapporto tra imprese straniere e popolazione straniera) risulta pari a 8,3%, inferiore a quella della popolazione italiana (9,5%). A livello regionale tale rapporto sale a 8,8%, mentre nel totale Italia l'imprenditoria straniera risulta più rappresentata (10,4%), mentre quella italiana ha valori inferiori (8,3%).
Tutti i settori mostrano andamenti positivi, nondimeno l'aumento più sensibile è dato dai servizi alle persone che salgono del 12,5%, seguono l'agricoltura (+8,0%) e i servizi alle imprese (+5,4%). Contrariamente al totale delle imprese, nessun settore risulta in calo.
In particolare nei servizi alle persone crescono le attività di riparazione di beni per la casa (+23,4%) e di servizi alla persona (+8,1%), come parrucchieri, massaggiatori e pulizia locali.
La proporzione tra i settori in cui operano le imprese gestite da stranieri è molto differente rispetto alla media modenese: le costruzioni infatti sono le più rappresentate con il 31,0% delle imprese straniere totali, quasi il doppio della quota del totale provinciale, molto differenziato anche l'alloggio e ristorazione (9,6%). Invece non piace agli stranieri l'agricoltura, dove vi opera solamente l'1,4% delle imprese straniere contro il 12,4% delle imprese italiane, infine sono poco rappresentati anche i servizi alle imprese (13,0% contro il 22,4% del totale imprese modenesi).
Il commercio (22,4%) è pressoché identico al totale modenese, mentre l'industria manifatturiera è leggermente più alta (17,8%).
La distribuzione per settori all'interno del manifatturiero, mostra come le imprese straniere siano ancora più concentrate delle imprese giovanili e femminili: ben il 55,4% di esse opera infatti nell'industria del tessile-abbigliamento, mentre un altro settore favorito è la produzione di prodotti in metallo (20,0%) mentre gli altri comparti mostrano percentuali minime.