I giovani preferiscono le startup innovative

A marzo 2020 se ne registrano 138 in provincia di Modena, in aumento dell'1,5% rispetto al marzo 2019. Una su cinque è guidata da under 35

Sono 138 le startup innovative in provincia di Modena a marzo 2020, in aumento dell'1,5% rispetto a marzo 2019. Questo dato porta la provincia tra le prime venti in Italia per numero di startup innovative con una quota pari al 14,5% del totale regionale. In regione sono presenti 939 startup, con un incremento del 5,4% e rappresentano l'8,5% del totale nazionale (11.089).

Le startup innovative hanno tutte caratteristiche abbastanza simili, infatti per ottenere tale requisito devono avere meno di tre anni di vita e dimostrare di essere innovative mediante più del 15% del valore della produzione in attività di ricerca e sviluppo, oppure due terzi del personale con laurea magistrale, oppure essere depositari di brevetti o software registrati. Pertanto sono tutte imprese nuove e abbastanza piccole.

Per quanto riguarda la forma giuridica si tratta in maggioranza di società a responsabilità limitata (86,2%) o s.r.l. semplificate (10,1%), mentre le altre forme societarie sono pochissimo rappresentate.

Geograficamente sono concentrate nel comune capoluogo, che ne ospita 73, pari al 52,9% del totale. Altri comuni con una discreta densità sono Carpi (7,2%), Fiorano e Sassuolo (5,1% entrambi).

Riguardo al settore economico di appartenenza, più della metà (65,2%) appartengono ai servizi, con in testa la "ricerca scientifica e sviluppo" e la "produzione di software e consulenza informatica".

L'altra quota consistente lavora nell'industria (31,9%), ma a differenza dei servizi, le imprese non sono concentrate in un settore particolare e si distribuiscono un po' in tutti i comparti. Le startup rimangono residuali nel commercio (2,2%) e nell'agricoltura (0,7%).

Per ciò che riguarda la classe di valore della produzione, essendo tutte imprese appena costituite non hanno un grosso volume di affari; pertanto la maggioranza di esse appartiene alle classi più basse, da 0 a 100.000 euro (58,2%) e da 100.000 a 500.000 euro (26,4%).

Le caratteristiche degli imprenditori nelle startup innovative sono molto differenti da quelle dell'imprenditoria totale modenese; infatti in questo tipo particolare di imprese sono molto più rappresentati i giovani rispetto alle donne o agli stranieri.

Così risulta che le startup innovative capitanate da giovani di età inferiore ai 35 anni sono il 20,3%, mentre la media modenese di imprese giovanili è pari al 7,1%. Quelle femminili sono piuttosto diffuse, infatti ricoprono il 16,7% del totale, ma inferiori alla media modenese (21,2%). Infine, tra le startup sono pochissimo rappresentate le imprese straniere, che risultano solamente il 2,9%, contro il 12,2% delle imprese straniere complessive sul totale imprese modenesi.

Infine, riguardo al requisito per ottenere lo status di startup innovativa, la maggioranza di esse (60,9%) dimostra di avere più del 15% del valore della produzione che riguarda attività di ricerca e sviluppo, il 28,3% ha almeno due terzi del personale con laurea magistrale e il 21,7% possiede un brevetto depositato o un software registrato. Si precisa che una startup può possedere anche più di un requisito contemporaneamente, pertanto la sommatoria delle quote citate è maggiore di 100.

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Il portale ufficiale delle startup innovative