Ancora un decremento per le imprese giovanili a Modena
Continua la contrazione delle imprese giovanili in provincia di Modena. I dati diffusi da Infocamere ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio indicano una consistenza di 4.178 imprese attive condotte in maggioranza da under 35 in provincia di Modena al 31 marzo 2020, contro le 4.306 attive alla stessa data dell'anno precedente. Il decremento in valore assoluto è di 128 imprese, pari al -3,0%, superiore a quello medio dell'imprenditoria modenese che si è attestato sul -0,8%.
Anche tra le imprese giovanili nel primo trimestre 2020 si nota una consistente flessione delle nuove iscrizioni che sono 318 contro le 342 del primo trimestre 2019 (-7%), anche se meno pesante di quella registrata nel totale nuove imprese iscritte (-17,1%).
La distribuzione settoriale delle imprese giovanili modenesi vede una concentrazione nel commercio con il 24,7% di imprese, seguito dai servizi alle imprese (23,3%) e dalle costruzioni (17,8%). Nell'industria manifatturiera è attiva una quota del 9,3% del totale imprese giovanili.
Nell'ultimo anno (considerando la variazione dal 31 marzo 2020 rispetto alla stessa data del 2019) tutti i settori più rappresentati mostrano cali di consistenza: -3,9% il commercio, -4,7% le costruzioni e la manifattura, e un rilevante -8,6% nei servizi di alloggio e ristorazione. In controtendenza i servizi alle imprese che crescono dell'+1,2%, e l'agricoltura (+1,6%).
Per quanto riguarda la suddivisione per forma giuridica, si evidenzia che le aziende giovanili sono in netta maggioranza imprese individuali (73,2%). Le società di capitali sono il 20,2% del totale mentre le società di persone rappresentano il 5,4% del totale. Le "altre forme", come i consorzi e le cooperative, rappresentano una quota residuale pari all'1,2%.
Rispetto al 31 marzo 2019 diminuiscono del -2,5% le ditte individuali e del -14,2% le società di persone, mentre restano pressoché invariate le società di capitali.