Prosegue la congiuntura favorevole per le imprese artigiane modenesi
L'indagine trimestrale sull'andamento delle imprese artigiane coordinata da Unioncamere Emilia-Romagna mostra risultati positivi per il sesto trimestre consecutivo. Rimane buono l'andamento congiunturale della produzione, anche se è un po' inferiore la quota di imprese che dichiara incrementi di produzione (25%), mentre il 38% registra stabilità; a livello regionale sono maggiori le imprese con produzione costante (47%).
Il confronto tendenziale, cioè con lo stesso trimestre dell'anno precedente, appare più positivo: ben il 44% delle imprese artigiane modenesi infatti ha aumentato la produzione, il 22% rimane stabile e solamente il 24% degli artigiani mostra un calo; in totale l'aumento percentuale della produzione è pari all'1,4%. A livello regionale tale percentuale rimane al +0,5%, infatti sono di meno le imprese che aumentano la produzione (37%) e la maggioranza dichiara stabilità (40%).
Anche il dato relativo al fatturato totale è peggiore nel confronto con il trimestre precedente, dove il 48% dichiara un calo, mentre il dato tendenziale è molto positivo: risulta del +2,2% l'incremento annuale del fatturato, con il 43% di imprese che incrementa gli incassi e il 25% rimane stabile. A livello regionale i risultati sono più stabili, infatti l'incremento annuo rimane al +0,1%.
Migliora anche l'andamento con l'estero delle imprese artigiane modenesi, che fino ad ora è rimasto sempre negativo: il dato tendenziale degli ordinativi sale infatti a +0,4%, mentre il dato regionale appare più positivo (+1,3%), tuttavia tale incremento non ha ancora inciso sul fatturato estero, che mostra ancora un dato negativo (-0,4%), ma molto migliore rispetto ai trimestri precedenti.
Nonostante il rallentamento congiunturale, rimane buono lo sfruttamento della capacità produttiva, che a Modena rimane al 73%, mentre il totale Emilia-Romagna raggiunge il 74,5%; aumenta invece la consistenza del portafoglio ordini che assicura la produzione per 6,7 settimane a Modena e per 6,6 settimane nella media regionale.
Infine, come di consueto, le imprese artigiane modenesi ed emiliano-romagnole non si sbilanciano troppo riguardo alle previsioni relative alla produzione, agli ordini e al fatturato per il prossimo trimestre: la maggior parte di esse (65% in media) ritiene che i valori di questi tre indicatori rimarranno stabili, mentre maggiore è la quota di quelle che prevedono un aumento (25%) rispetto quelle che prevedono una diminuzione (10%). L'unica particolarità è l'ottimismo delle imprese modenesi riguardo agli ordini esteri, infatti la quota di esse che prevede un incremento sale al 37%.