Positiva la congiuntura dell'artigianato nei primi mesi del 2017
Produzione, fatturato e ordini in aumento per le imprese artigiane modenesi, che mostrano addirittura un trend più dinamico della media regionale. Questi i risultati dell'indagine trimestrale sull'andamento congiunturale dell'artigianato realizzata da Unioncamere Emilia-Romagna sul primo trimestre 2017.
L'incremento tendenziale della produzione regionale si ferma a +1,8%, mentre la variazione modenese risulta ben superiore: +3,1%. Stessa tendenza per il fatturato totale, che registra un +1,7% a livello regionale, mentre a Modena l'incremento sale al +2,7%. Gli ordinativi totali sono ancor più positivi per le imprese modenesi, che possono contare su un incremento del +3,7%, viceversa le regionali aumentano solamente dell'1,7%.
Tuttavia le imprese artigiane modenesi si confermano meno competitive verso i mercati internazionali rispetto a quelle emiliano-romagnole, difatti l'incremento del fatturato estero a Modena si attesta sul +0,8% e quello degli ordinativi esteri sul +0,5%, mentre in regione il primo sale dell'1,7% e i secondi del +1,3%.
Gli artigiani dell'Emilia-Romagna dichiarano di avere circa una settimana in più di produzione assicurata dal portafoglio ordini ricevuti rispetto a quelli modenesi (6,7 contro 5,5 settimane), tuttavia nessuno lavora al pieno della capacità produttiva, infatti il grado di utilizzo degli impianti si aggira sul 74% a Modena e 73% in regione.
Infine, esaminando le prospettive a breve si evince come le imprese artigiane intervistate non si sbilancino troppo sull'andamento di fatturato e ordini. La maggior parte di esse (tra il 50-60%) ritiene che nei prossimi mesi gli indicatori resteranno stabili, mentre si dividono in parti pressoché uguali le imprese che prevedono un aumento e quelle che prevedono una diminuzione.