Il 2017 chiude positivamente per le imprese artigiane modenesi
Chiudono l'anno positivamente, anche se rallentando, le imprese artigiane della provincia di Modena. Lo rivela l'indagine sull'andamento dell'artigianato regionale organizzata da Unioncamere Emilia-Romagna relativa al quarto trimestre 2017. Migliora innanzitutto l'andamento congiunturale: nel modenese il 37% delle imprese dichiara infatti un incremento di produzione e solamente il 20% una diminuzione; anche a livello regionale le quote sono simili.
Ancor più brillante il confronto annuale con il quarto trimestre del 2016: ben il 50% delle imprese modenesi dichiara un aumento di produzione, stabile il 29%, mentre conferma un calo solamente il 21% delle imprese; la variazione percentuale tendenziale della produzione risulta del +1,7%. A livello regionale quest'ultima percentuale è leggermente superiore (+1,9%), tuttavia è più bassa la quota di imprese che vedono crescere la produzione (41%) mentre le imprese stabili sono la maggioranza (42%).
Anche il fatturato totale aumenta, ma in misura più ridotta: infatti a Modena il dato tendenziale cresce dello 0,8%, mentre in regione è più positivo (+2,1%), anche se è superiore in provincia il numero di imprese che dichiara un miglioramento (49%), mentre coloro che dichiarano stabilità e diminuzione sono divisi in parti uguali. In linea con il fatturato totale e la produzione crescono anche gli ordinativi totali, con Modena che registra un +1,0% e l'Emilia-Romagna un +1,4%.
Tuttavia il tallone di Achille delle imprese artigiane provinciali è l'export: gli ordinativi dai mercati stranieri infatti diminuiscono dell'1,4%, mentre il totale regionale rileva un incremento (+1,1%), di conseguenza cala anche il fatturato estero per gli artigiani modenesi (-2,1%), mentre in Emilia-Romagna rimane positivo (+0,6%).
L'annata favorevole ha permesso alle imprese artigiane di migliorare lo sfruttamento della capacità produttiva, che per Modena sale dal 70% del 4^ trimestre 2016 al 74,1% attuale (il totale Emilia-Romagna raggiunge il 74,9%); si incrementa anche la consistenza del portafoglio ordini che assicura la produzione per 6,1 settimane invece delle 4 settimane rilevate nel 2016.
Infine, le imprese artigiane modenesi ed emiliano-romagnole non si sbilanciano troppo riguardo alle previsioni relative alla produzione e al fatturato per il prossimo trimestre: la maggior parte di esse (60%) ritiene che i valori di questi tre indicatori rimarranno stabili, mentre si dividono in parti uguali le imprese che prevedono un aumento (20%) e quelle che prevedono una diminuzione (20%).