Congiuntura: segnali positivi per l'edilizia
Continua il buon andamento delle costruzioni in provincia di Modena nel primo trimestre 2018, lo conferma l'indagine congiunturale di Unioncamere Emilia-Romagna effettuata trimestralmente su un campione di imprese edili della regione.
Il confronto congiunturale del primo trimestre 2018 (rispetto al quarto trimestre 2017), mostra la maggioranza delle imprese che dichiara una stabilità nella produzione (97%), mentre a livello regionale tale quota scende all'84%, con un 10% che mostra la produzione in calo.
Migliore risulta il confronto tendenziale, con il 47% delle imprese che ha aumentato la produzione, il 53% è stabile e nessuna è in diminuzione. A livello regionale l'andamento è differente: solamente il 13% incrementa la produzione, la maggioranza delle imprese è stabile (77%), ma alcune sono anche in calo (10%).
E' un po' meno positivo il confronto congiunturale del fatturato: infatti è in aumento solamente il 5% delle imprese modenesi, stabile il 69%, mentre vi è un calo per il 26% delle ditte. A livello regionale i risultati sono simili, ma sono maggiori le imprese che mostrano un incremento (13%).
Molto più positivo il confronto tendenziale, cioè rispetto al primo trimestre 2017, in questo caso il miglioramento del volume di affari è netto (+8,5%), con il 39% delle imprese che dichiara crescita di fatturato, il 42% stabilità e il 19% calo. A livello regionale gli incrementi sono più contenuti, si ferma al +1,5% la variazione percentuale e solamente il 25% delle imprese registra vendite in aumento, il 55% è stabile e in calo il 20%.
Infine le previsioni per il trimestre successivo mostrano una decisa stabilità, con il 90% delle imprese modenesi che non prevede modifiche al proprio fatturato e il 10% spera in un aumento, a livello regionale invece prevale più ottimismo, con ben il 29% di imprese che auspica un andamento positivo del fatturato.
Il numero di imprese edili in provincia di Modena ammonta a 10.419 al 31 marzo 2018, con un calo dell'1,5% rispetto al marzo del 2017, più marcato nell'ingegneria civile (-4,2%) e nelle costruzioni di edifici (-3,6%), più stabili i lavori di costruzione specializzati (-0,6%).