Artigianato: un secondo trimestre in positivo
Le imprese artigiane dell'Emilia-Romagna hanno ritrovato nuova linfa dopo la lunga crisi di questi anni, infatti l'indagine congiunturale di Unioncamere regionale mostra un andamento molto positivo nel secondo trimestre del 2018.
Per quanto riguarda la provincia di Modena, è ottimo l'andamento congiunturale della produzione, con il 41% delle imprese modenesi che dichiara un incremento rispetto ai tre mesi precedenti e il 38% stabilità; a livello regionale vi è una quota minore di imprese in crescita (30%) mentre è maggiore la quota di stabilità (53%).
Anche il confronto tendenziale della produzione (rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente) mostra lo stesso trend: il 43% delle imprese modenesi incrementa la produzione, il 29% rimane stabile e il 28% è in calo, mentre il volume totale di produzione risulta in aumento del +2,9%. A livello regionale tale variazione scende al +1,5%, infatti sono molte di meno le imprese che aumentano la produzione (37%).
La crescita di attività porta anche ad una evoluzione positiva del fatturato: a Modena nel secondo trimestre 2018 rispetto al trimestre precedente la maggioranza degli artigiani (38%) presenta un aumento, mentre appare ancor più positivo il confronto tendenziale, pari al +2,0%, con il 44% di imprese che dichiara crescita, il 31% stabilità e solamente il 25% ha un calo di incassi. A livello regionale i dati sono lievemente inferiori, con un incremento percentuale pari al +1,6% e il 39% delle imprese che registra un aumento.
Una ulteriore nota positiva è data dall'andamento con i mercati esteri, rimasto sempre incerto fino ai primi mesi dell'anno. Nel secondo trimestre 2018 invece si registra una inversione di tendenza con un incremento tendenziale degli ordinativi ricevuti dagli artigiani modenesi pari al +3,4%, mentre il dato regionale si ferma al +0,7%. Tale miglioramento si riflette anche sul fatturato estero, che sale del +3,6% per Modena, con il 47% degli artigiani che aumenta gli incassi dall'estero. A livello regionale l'incremento tendenziale si ferma all'1,3%.
La quota della capacità produttiva utilizzata dalle aziende modenesi è simile al trimestre precedente (73,5%), così come per l'Emilia-Romagna (74,0%), mentre il portafoglio ordini assicura la produzione per 6 settimane a Modena e per 6,6 settimane in regione.
Le previsioni per il terzo trimestre sono probabilmente influenzate dalla pausa estiva, infatti sono più prudenti: il 50% degli artigiani modenesi prevede stabilità di produzione, ordini e fatturato ed un 32% prevede diminuzione, leggermente più stabili le previsioni del totale imprese regionali, dove la quota di imprese in calo si ferma al 28%.